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Superlega europea di calcio

Il signor Spotify vuole comprare uno dei club della Superlega: “Lo tifo da sempre”

Il caos Superlega ha generato un effetto domino, generando conseguenze nei club che hanno deciso di aderire al nuovo format. Non mancano le proteste dei tifosi, e le richieste di rivoluzioni e cambi della guardia ai vertici. In questo scenario, alla finestra c’è anche Daniel Ek, CEO di Spotify servizio di streaming musicale, pronto ad entrare nel mondo del calcio.
A cura di Marco Beltrami
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Il caso Superlega ha generato un vero e proprio effetto domino. In Inghilterra dopo i tifosi del Chelsea, anche quelli dell'Arsenal hanno deciso di protestare contro la proprietà per la decisione di aderire al nuovo format senza "consultare" il popolo Gunners. Inevitabilmente sono circolate voci relative ad una possibile cessione del club da parte del patron Stan Kroenke, che non sono rimaste inascoltate. Daniel Ek, il Ceo di Spotify, ovvero il servizio musicale di streaming on demand si è detto pronto a "fare la sua parte".

Prima della sfida interna contro l'Everton, i tifosi dell'Arsenal hanno deciso di far sentire la propria voce. I sostenitori dei Gunners hanno dato vita ad una protesta veemente all'esterno dello stadio Emirates, contro la proprietà, chiedendo anche al numero uno Stan Kroenke di lasciare il club. Petardi, cori e striscioni per invitare l'imprenditore americano a fare ritorno in patria cedendo l'Arsenal. Il motivo? La decisione di aderire alla Superlega, che ha spiazzato i tifosi londinesi, in una stagione in cui non sono mancati anche i momenti di tensione per il rendimento altalenante della squadra. Una polemica che si è poi spostata sui social, con l'hashtag #KroenkeOut diventato virale.

E quanto accaduto a Londra, non è sfuggito ad un tifoso speciale, ovvero Daniel Ek. L'imprenditore svedese, fondatore e CEO di Spotify ovvero il celebre servizio di streaming musicale, è pronto a mettersi in gioco nel caso in cui Kroenke dovesse gettare la spugna. È stato proprio il classe 1983 ad annunciarlo, con un tweet: "Sin da bambino tifo per l'Arsenal, da quanto ne ho memoria. Se Kroenke volesse vendere il club sarei felice di gettare il mio cappello sul ring (ovvero accettare una nuova sfida, ndr). Parole che subito hanno messo in fibrillazione i tifosi dell'Arsenal che si augurano in un cambio della guardia. Al momento però non ci sono spiragli dalla famiglia Kroenke in merito ad una possibile cessione del club che viene valutato intorno ai 3 miliardi di euro. Ek comunque c'è e resta alla finestra, pronto all'evenienza a fare il suo ingresso nel mondo del pallone

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