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Altri positivi al Covid nell’Udinese: un calciatore ieri era in campo contro l’Atalanta

L’Udinese annuncia altri due positivi al Covid all’indomani del match contro l’Atalanta: tra questi un calciatore che poche ore prima era sceso in campo nella partita contro la Dea nella quale i friulani hanno dovuto schierare giocatori inizialmente posti in quarantena dall’Asl.
A cura di Michele Mazzeo
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Si allarga il focolaio Covid all'interno del Gruppo squadra dell'Udinese nel giorno successivo alla gara con l'Atalanta dove, per ammissione del dirigente Pierpaolo Marino, i friulani su input della Lega di Serie A hanno mandato in campo anche calciatori posti in quarantena dall'ASL in quanto contatti diretti di persone positive. Come annunciato dalla società bianconera dopo il giro di tamponi di questa mattina sono altri due i membri del gruppo squadra ad essere risultati positivi al Covid: un componente dello staff e uno dei calciatori che poche ore prima aveva disputato la gara di campionato contro la formazione bergamasca.

"Udinese Calcio comunica che, all’esito di nuovi test molecolari effettuati questa mattina, oltre ad un ulteriore membro dello staff, è risultato positivo al Covid-19 un giocatore che ha preso parte alla gara disputatasi ieri contro l’Atalanta – si legge infatti nella nota diffusa dalla società friulana. Il Club ha immediatamente attivato tutti i protocolli previsti dalle normative in vigore ed ha informato le autorità sanitarie competenti della riscontrata positività di uno degli elementi scesi ieri in campo alla Dacia Arena".

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Dopo queste due nuove positività accertate il numero dei membri del gruppo squadra dell'Udinese attualmente positivi e in isolamento sale a tredici (nove calciatori più quattro componenti dello staff). Oltre all'allargarsi del focolaio, a preoccupare adesso è il fatto che il giocatore risultato positivo questa mattina poche ore prima abbia giocato il match di campionato contro l'Atalanta, che inizialmente non si doveva disputare su provvedimento dell'Asl poi annullato dal TAR che ha dato ragione al ricordo della Lega di Serie A. Questo calciatore (di cui l'Udinese non ha rivelato l'identità né chiarito se si tratta di una delle persone messe in quarantena dall'ASL) ha infatti avuto di certo contatti ravvicinati con compagni, avversari, staff di entrambe le compagini e potenzialmente anche con altre persone presenti ieri alla Dacia Arena che potrebbero essere quindi state contagiate a loro volta.

Ed è proprio per per questo motivo che l'Udinese, come riportato nel comunicato, si è affrettata ad informare di ciò le autorità sanitarie competenti che adesso potrebbero prendere dei provvedimenti nei confronti delle persone che sono state a stretto contatto con il calciatore friulano risultato positivo. Una vicenda quella denunciata dal club bianconero che potrebbe dunque infuocare ancor più la questione tra le ASL e la Lega di Serie A.

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