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Lakers, insulti e minacce di morte per Danny Green dopo l’errore decisivo contro Miami

Danny Green, guardia dei Lakers, ha ricevuto insulti e addirittura minacce di morte sui social da parte di alcuni tifosi gialloviola. Il motivo? L’errore nella gara 5 delle Nba Finals contro Miami: nel finale ha fallito la tripla decisiva che avrebbe quasi certamente consegnato il titolo alla sua squadra.
A cura di Marco Beltrami
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Danny Green è finito nell'occhio del ciclone. La guardia dei Los Angeles Lakers ha ricevuto tantissimi insulti via social, e addirittura minacce di morte da parte di molti tifosi. Il motivo? Il tiro sbagliato nel finale della gara 5 dell'ultimo atto delle NBA Finals, che ha poi spianato la strada al successo di Miami che ha riaperto i giochi. Reazione becera da parte di tanti utenti di fede gialloviola che hanno puntato il dito contro Green e la sua fidanzata.

Perché Danny Green dei Lakers ha ricevuto insulti e minacce di morte dopo l'ultima partita contro Miami

A pochi secondi dalla fine della gara 5 delle NBA Finals tra i Miami Heat e i Los Angeles Lakers, Danny Green ha avuto tra le mani il pallone della vittoria del titolo. La guardia gialloviola, dopo aver ricevuto la sfera da LeBron James non è riuscito a far canestro con la tripla decisiva, con i padroni di casa che hanno messo la freccia e riaperto i giochi portandosi a 2-3 nella serie. Sui social si è scatenata la frustrazione e addirittura l'odio di molti utenti che si sono scagliati contro Green con post molto aggressivi. Sia il numero 14 dei Lakers che la sua fidanzata Blair Bashen oltre ad una serie d'insulti hanno ricevuto minacce di morte.

La reazione di Danny Green

Una violenza verbale inaudita "trainata" anche dai commenti di alcuni personaggi pubblici, come per esempio il noto rapper Snoop Dog: "Porta il tuo c… in palestra invece di andare a dormire e sistema il tuo tiro, eravamo a una partita di distanza dal titolo". Il giocatore ha affrontato il tutto con decisione e senza scomporsi. A tal proposito, il cestista dei Los Angeles Lakers ha dichiarato: "Sono un bersaglio facile. Darò qualsiasi cosa per poter farmi perdonare, ma le persone che conoscono uno sport come il basket sanno che non è solo un tiro, ma l'intera azione. Gli insulti? Spero che questa gente sia così "appassionata" anche quando si tratta di andare a votare o di reagire contro le ingiustizie. Tutto questo porterebbe ad un cambiamento molto positivo per il nostro Paese".

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