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Covid 19

Coronavirus, Real Madrid in quarantena: positivo un giocatore della squadra di basket

Tutto il Real Madrid è in quarantena. Un giocatore della squadra di basket è risultato positivo al Coronavirus e il club spagnolo ha immediatamente messo in isolamento sia la formazione di pallacanestro che la squadra di calcio. Entrambe si allenano assieme nel centro sportivo del club a Valdebebas.
A cura di Redazione Sport
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Un giocatore della squadra di Basket del Real Madrid è risultato positivo al Coronavirus. Per ragioni di sicurezza, come da protocollo, il club spagnolo ha disposto l'isolamento sia per la rappresentativa di pallacanestro, sia per la squadra di calcio: entrambe si allenano nella medesima struttura, il centro sportivo di Valdebebas. Anche la squadra di calcio del Real Madrid è dunque in quarantena. Il club spagnolo ha annunciato il provvedimento attraverso una nota ufficiale.

Il Real Madrid comunica che un giocatore della nostra squadra di basket è risultato positivo al test per il Coronavirus COVID-19. E' stato immediatamente disposto un periodo di isolamento sia per la squadra di basket che per la squadra di calcio, visto che i due gruppi condividono la stessa struttura presso la Ciudad Real Madrid.

È stato inoltre disposta la chiusura del nostro centro sportivo e raccomandato l'isolamento per tutto il personale del Real Madrid di servizio presso la Ciudad Real Madrid. Le partite in programma oggi e domani per l'Eurolega di basket e la Liga di calcio non si disputeranno.

Real Madrid in quarantena

L'isolamento imposto al Real Madrid rappresenta la prima grande controversia legata al Coronavirus nel calcio spagnolo. Per effetto della quarantena ordinata dallo stesso club madridista, salteranno gli impegni previsti in calendario nei prossimi giorni: oltre alle gare di campionato – che è stato ufficialmente sospeso per i prossimi due turni – non si potrà giocare anche il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Manchester City. Una situazione simile a quella della Juventus, in isolamento dopo la positività di Rugani a pochi giorni dalla partita di Champions contro il Lione. Una situazione che impone serie riflessioni all'UEFA: portare avanti le coppe europee nei giorni della pandemia è un azzardo.

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