Tyson Gay positivo all’antidoping (VIDEO)

Tyson Gay ha la voce rotta dal pianto quando annuncia in conferenza stampa di essere risultato positivo a un controllo antidoping. Il velocista statunitense, primatista mondiale stagionale in 9″75 sui 100 metri e campione del mondo a Osaka (2007), è stato escluso dalla lista di atleti che prenderà parte alla rassegna iridata in programma a Mosca. Fatale allo sprinter un test effettuato il 16 maggio dall'Agenzia Antidoping Usa e notificatogli venerdì scorso. "La mia fiducia è stata tradita", sono state queste le prime parole dello sprinter 30enne che non ha comunque rivelato quale fosse la sostanza proibita rilevata nelle analisi e attende adesso che la controprova (il cosiddetto ‘campione b') ne accerti definitivamente le tracce. Nemmeno la sequenza d'infortuni muscolari e alle articolazioni (anca e ginocchio, le più sofferenti) ne aveva frenato il talento e la forma fisica: dopo essersi imposto nel Trial Statunitensi nelle gare dei 100 e dei 200 metri, era lui in candidato numero uno al ruolo di anti Bolt.