Russia e Bielorussia avranno le loro Paralimpiadi: si faranno in Siberia, stabiliti i montepremi

Le minacce di un boicottaggio di massa dei Giochi di Pechino avevano portato il Comitato paralimpico internazionale alla decisione più dolorosa e drastica: gli atleti di Russia e Bielorussia sono stati esclusi dalle Paralimpiadi 2022 dopo l'invasione dell'Ucraina e lo scoppio della guerra. In un primo momento era stato dato l'ok alla partecipazione di russi e bielorussi sotto la bandiera neutrale ma dopo una riunione convocata per discutere di questo tema, il cda dell'Ipc ha deciso di rifiutare le iscrizioni agli atleti russi e bielorussi per le Paralimpiadi di Pechino perché un grande numero di delegazioni ha fatto capire che molti atleti non avrebbero partecipato se non avessero riconsiderato la decisione.
Il presidente del Comitato Paralimpico Internazionale, Andrew Parsons, ha dichiarato: "Siamo fermamente convinti che lo sport e la politica non dovrebbero mescolarsi. Tuttavia, non per colpa vostra, la guerra è ora arrivata a questi Giochi e dietro le quinte molti governi stanno avendo un'influenza sul nostro amato evento. Garantire la sicurezza e la protezione degli atleti è di fondamentale importanza per noi e la situazione nei villaggi degli atleti si sta aggravando ed è ora diventata insostenibile".
Dopo le voci della scorse settimane su una manifestazione parallela, è arrivata la conferma che Russia e Bielorussia avranno le loro Paralimpiadi in Siberia ed è stata scelta la città di Khanty-Mansiysk per ospitare dal 18 al 21 marzo. La delegazione bielorussa è arrivata poche ore fa a Mosca e si recherà domani nella capitale della Chantia-Mansia.

Il programma lo svolgimento di gare con sei discipline sportive: sci alpino, sci nordico, biathlon, curling, snowboard e para ice hockey. Lo slogan scelto per la manifestazione è ‘Siamo insieme, lo sport'.
Gli organizzatori hanno fatto sapere già a quanto ammontano i montepremi per le varie medaglie: l'oro viene premiato con quattro milioni di rubli (circa 38.000 Euro), 2,5 milioni (23.000 Euro) per l'argento e 1,7 milioni (16.000 Euro) per il bronzo. Oltre agli atleti, riceveranno un premio in rubli anche gli allenatori.