Mauro Santambrogio minaccia il suicidio su Twitter

Mauro Santambrogio posta nella notte sul proprio account twitter un messaggio inquietante: "Addio mondo". Parole che allarmano i suoi follower e dà avvio al tam tam della notizia. Dopo mesi di silenzio sono state queste le prime dichiarazioni del ciclista lombardo della Vini Fantini – Selle Italia che, nell'ultimo Giro d'Italia, è stato sospeso a corsa terminata per un'accusa di doping. Poche ore ed è stato lo stesso corridore a tranquillizzare tutti. E quella frase che era sembrata un terribile presagio è stata cassata dai tweet successivi nei quali Samtambrogio ha risposto e ringraziato le persone che gli hanno scritto e lo hanno incoraggiato a non mollare. "Nn ho chiuso occhio ho riflettuto su tutto ho rischiato di fare una cazzata più grossa di me e penso nn avrei risolto nulla di nulla".

Il caso. "Vi ringrazio tutti per avermi aiutato a riflettere e avermi salvato". E poi, ancora: "Ce la devo e c'è la farò a vincere questa corsa. Grazie a voi". La posizione di Santambrogio è tutt'ora al vaglio e, come trapelato nelle settimane scorse, potrebbe essere addirittura scagionato. Nel campione B delle urine potrebbe essere stata rintracciata una quantità di Epo estremamente bassa e non sufficiente a dichiararne la positività. Situazione da dirimere con cautela perché uno sportivo che richiede le contro-analisi può essere squalificato solo se sia il campione A che quello B risultano positivi.

