Il mondo del Wrestling in lutto: è morto a 69 anni Howard Finkel
Il mondo del Wrestling è in lutto: la WWE ha annunciato la morte di Howard Finkel, scomparso all'età di 69 anni. Era tra i più grandi annunciatori nella storia dello sport e dell'intrattenimento sportivo, soprannominato "The Fink" era la voce ufficiale dei circuiti internazionali WWWF. Quando la WWE fu fondata nel 1980, ‘The Fink' divenne il primo suo impiegato. Le cause della morte devono ancora essere accertate.
Lo storico announcer, diventato famoso e amatissimo da tutti i fan del wrestling per porre l’enfasi sulla parola “New” prima di annunciare il vincitore di un titolo, era stato inserito nella WWE Hall of Fame, qualche anno fa. Nonostante fosse un presentatore, in alcune particolari circostanze Finkel non evitava lo show in prima persona impegnandosi nella competizione sul ring.
Il punto di riferimento del wrestling mondiale
Oltre al suo incarico leggendario come presentatore, "The Fink" era una risorsa indispensabile all'interno degli uffici della WWE per la sua vasta conoscenza della storia dello sport e dell'intrattenimento. Rispettato da tutti gli atleti la WWE oggi ne piange la memoria e la gentilezza, che lo hanno reso amato dai suoi colleghi e amici.
La WWE è rattristata nell’apprendere che Howard Finkel è morto all’età di 69 anni. Quando si considerano i più grandi ring announcer nella storia dello sport e dello sport entertaiment, è difficile nominare qualcuno migliore di Howard Finkel.
Dalla Hall of Fame alla pandemia
"The Fink" era stato inserito nella Hall of Fame della WWE il 4 aprile 2009. La WWE, in una nota ufficiale, ha voluto esternare il proprio cordoglio e le condoglianze alla famiglia, agli amici e ai fan di Finkel. Un colpo durissimo per tutto il movimento del Wrestling mondiale già in ginocchio per la pandemia da coronavirus che ne ha fermato ogni attività. Proprio per questo, dopo vari eventi a porte chiuse e una edizione di Westrlemania senza pubblico, la WWE nei giorni scorsi era stata costretta anche a licenziare parte delle Superstar a causa degli show cancellati.