Giocatore di baseball colpito al volto da una palla lanciata a 160 km/h: crolla insanguinato

Si sono vissuti momenti di grande paura al Progressive Field di Cleveland, quando una palla lanciata a 159,3 km/h da Tarik Skubal, pitcher dei Detroit Tigers, ha colpito in pieno volto il battitore dei Cleveland Guardians, David Fry, durante il sesto inning della vittoria dei padroni di casa per 5-2. L'incidente è stato un momento scioccante per i giocatori, gli staff tecnici e i tifosi presenti allo stadio: le cure per lo sfortunato Fry, che dopo essersi accasciato a terra sanguinava abbondantemente dal naso e dalla bocca, sono state immediate, poi è stato trasportato in ospedale, restando sempre cosciente. Ad ora sta bene, le sue condizioni sono monitorate.
David Fry si accascia dopo essere stato colpito da una palla a 160 km/h
L'episodio è avvenuto quando il 29enne Fry ha tentato di effettuare un ‘bunt' (ovvero una ‘smorzata' opponendo semplicemente la mazza, per far avanzare i corridori sulle basi senza colpire forte, a scapito del battitore stesso che quasi sempre viene eliminato), sul lancio di Skubal che viaggiava a quasi 160 km/h. Il giocatore di Cleveland è immediatamente crollato al suolo, mentre il sangue sgorgava copioso. Lo stadio è calato nel silenzio e diversi membri dello staff medico dei Guardians si sono precipitati in campo per curare Fry.
Le immagini televisive intanto mostravano Skubal sconvolto, che lanciava a terra guanto e berretto, nascondendo il viso tra le mani. Fry è rimasto sdraiato a terra per diversi minuti prima di alzarsi lentamente in piedi, fare un cenno di saluto al pubblico ed essere trasportato via. Secondo le informazioni fornite dal club, si è recato prima al Lutheran Medical Center e poi alla Cleveland Clinic per ulteriori accertamenti.

"È stato un momento difficile, l'ho già contattato – ha poi detto il 28enne lanciatore mancino di Detroit – Voglio solo assicurarmi che stia bene, perché ci sono cose più importanti del baseball, e la sua salute è più importante di una partita".