Fernando Alonso trionfa in Malesia, secondo Perez, terzo Hamilton
A sorpresa Fernando Alonso vince il Gran Premio della Malesia. Un successo bello e inaspettato per lo spagnolo, che torna dopo otto mesi sul gradino più alto del podio. Il pilota della Ferrari ora è anche il leader del Mondiale. Secondo Sergio Perez, terzo Hamilton. Fuori dalla zona punti Vettel, Button e Massa.
Inizio di gara dominato dalla pioggia – Un violento acquazzone si abbatte su Sepang un quarto d’ora prima della partenza. I piani dei piloti e dei team vengono stravolti. Hamilton e Button mantengono primo e secondo posto, Schumacher toccato Grosjean perde una decina di posizioni, brillante la partenza di Alonso. Nel primo tratto è difficile guidare, perchè la pioggia è battente. Perez mettere le gomme da bagnato estremo al termine del primo giro, tra i big il primo a fermarsi è Massa. Il francese Grosjean va in testacoda e si ritira. Guidare è quasi impossibile. Entra la Safety Car, che resta in pista per due tornate. Al 9° giro viene esposta la bandiera rossa, la gara viene sospesa. Decisione giusta. Button parlando con il suo box, poco prima della sospensione, ha detto: ‘nel terzo settore sembra di essere in un lago.’. Quando il Gp della Malesia viene sospeso al comando c’è Hamilton, alle sue spalle Button, Perez, Webber, Alonso e Vettel. I meccanici della McLaren sono i più veloci a montare, in pochi secondi, un gazebo per i propri piloti. Massa e Rosberg si tolgono il casco e restano in macchina, ma quando capiscono che lo stop sarà lungo, lasciano la propria vettura. Vergne, Hulkenberg e Di Resta si riparano ai box.
28° successo per Alonso – Dopo una quarantina di minuti il Gp riprende. I piloti restano dietro la Safety Car per quattro giri. Quando si riparte Button si ferma subito ai box. Hamilton, leader della gara, ha un problema ai box e quando rientra e dietro ad Alonso e a Button, che rovina la sua gara sbattendo sulla HRT di Karthykheyan. Al 16° giro Alonso passa al comando. Lo spagnolo non ha problemi a gestire la gara. Dietro di lui Perez ed Hamilton. Quando la pista si asciuga Alonso inanella una serie di giri veloci ed allunga sul sorprendente messicano. Vettel, Raikkonen e Webber sorpassano Rosberg, in crisi con le gomme. Massa commette un errore finisce fuori dalla top ten e dopo il terzo pit stop si trova a lottare con Button per la sedicesima posizione. Dopo il trentesimo giro Alonso ha problemi con le gomme, con la pista completamente asciutta Perez sembra indemoniato ed è nettamente più veloce del pilota della Ferrari. Quando il pilota della Sauber vede Alonso iniziano i pit-stop. Tutti mettono le slick. La Ferrari prende un buon vantaggio, ma Perez non demorde e al 50° giro è a sei decimi da Alonso. La vittoria sembra vicina, ma il messicano va largo e perde cinque secondi. Vettel, intanto, ha un contatto ravvicinato con Karthykeyan e buca. Alonso vince dopo otto mesi, vince per la terza volta a Sepang, ed ora è il leader del Mondiale. Bravissimo anche Perez, per la prima volta sul podio in carriera.
Ordine d’Arrivo: 1) Alonso; 2) Perez; 3) Hamilton; 4) Webber; 5) Raikkonen; 6) Senna; 7) Di Resta; 8) Vergne; 9) Hulkenberg; 10) Schumacher.
Classifica Piloti: 1) Alonso 35; 2) Hamilton 30; 3) Button 25; 4) Webber 24; 5) Perez 22; 6) Vettel 18.
Classifica Costruttori: 1) McLaren Mercedes 55; 2) Red Bull Renault 42; 3) Ferrari 35; 4) Sauber Petronas 30.