Ciclismo, dramma a Rio 2016: van Vleuten, frattura spinale
La sequenza videoclip s'interrompe lungo la discesa di Vista Chinesa, è quel tratto ‘infame' della gara di ciclismo su strada che si consuma il dramma dell'olandese Annemiek van Vleuten. Dopo la caduta fatale a Vincenzo Nibali (lanciato verso l'oro, cadde finendo fuori gara e riportando fratture a polso e clavicola) l'atleta ‘arancione' resta coinvolta in un incidente terribile in una delle curve pericolose del tracciato. La ciclista è in testa alla corsa quando, forse a causa della scarsa aderenza causata da una leggera pioggia e un fondo scivoloso, perde il controllo della bici e va a sbattere con violenza contro il cordolo del marciapiede. Il suo collo ha una torsione impropria al momento dell'impatto, quelle immagini sono da brivido.

Trasportata immediatamente in ospedale, secondo le prime notizie le sue condizioni non sembravano preoccupanti (cosciente ma in stato di shock, era la voce filtrata) poi il bollettino medico ha alimentato paura e sconforto: "commozione cerebrale grave e tre fratture nella sua spina dorsale". L'olandese si trova in terapia intensiva. Il capo della missione olimpica olandese, Maurits Hendriks, e i medici per adesso hanno calato il massimo riserbo sulle condizioni della donna limitandosi a definirle "stabili, per ora non possiamo aggiungere altro".