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Gasperini e il Napoli, la tentazione: “Come una donna bellissima, ma hai moglie e figli…”

Gian Piero Gasperini esce allo scoperto sull’offerta del Napoli: “Non so se il paragone regge… Non c’è da aspettare molto, queste cose si devono risolvere in pochissimo”.
A cura di Paolo Fiorenza
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Adesso non ci sono più dubbi: Gian Piero Gasperini ha sul tavolo un'offerta importante del Napoli ed è tentato, tentatissimo di accettare. Il tecnico piemontese lo ha fatto capire in maniera chiara con una metafora fatta dopo la finale di Europa League stravinta sul Bayer Leverkusen. A precisa domanda dagli studi di Sky ("resta o non resta all'Atalanta?") ha risposto così: "Adesso stiamo festeggiando, domani parlo col presidente, diventa difficile… Sono un po' in una situazione in cui tu hai una moglie con dei figli e trovi una donna bellissima. Non so se il paragone regge… Non c'è da aspettare molto, queste cose si devono risolvere in pochissimo".

La "donna bellissima" è il Napoli senza alcun margine di dubbio, visto che tutte le altre panchine di big italiane sono ormai occupate (Juventus-Thiago Motta, Milan-Fonseca, Inter-Inzaghi, idem le romane) ed è inimmaginabile che Gasperini si riferisca a qualche squadra straniera come alternativa tentatrice rispetto alla "moglie con dei figli".

Gian Piero Gasperini solleva l'Europa League vinta a Dublino con l'Atalanta
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L'offerta del Napoli a Gasperini

L'offerta di Aurelio De Laurentiis, con cui il rapporto personale è di vecchia data e che già in passato ci aveva fatto un pensiero per la panchina azzurra, è di quelle importanti. E non ci riferiamo non solo all'aspetto economico, ma a quello sportivo e di rivincita personale. Non che Gasperini abbia più nulla da dimostrare ad altissimo livello dopo aver vinto l'Europa League con l'Atalanta, in una campagna trionfale in cui ha distribuito 3-0 a Liverpool, Marsiglia e Leverkusen, ma quel fallimento all'Inter del 2011 – esonerato dopo solo cinque partite ufficiali – probabilmente è una motivazione fortissima a tacitare chi lo ha etichettato come un allenatore "di provincia", che ottiene risultati lontano dalle pressioni delle grandi piazze.

A Napoli troverebbe una squadra di ricostruire completamente dopo il disastro post Scudetto di quest'anno, un terreno vergine su cui mettere le mani col suo calcio: una grande sfida, ma anche una grande occasione. Dall'altra parte c'è il grande amore per l'Atalanta e i suoi giocatori, la "moglie e figli" che ne attendono il ritorno a casa come tutte le sere da otto anni a questa parte. Adesso Gian Piero deve scegliere, qua non è possibile tenersi sia la moglie che la nuova arrivata. "Non c'è da aspettare molto", dice Gasperini, che già oggi incontrerà il presidente Percassi, che dal canto suo ieri sera ha fatto capire che farà di tutto per trattenerlo, ostentando anche sicurezza in tal senso. Ancora poche ore e sapremo dove allenerà il Gasp l'anno prossimo.

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