66 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Sparite scenografie di Ceroli e De Chirico: “In Rai, alcuni dipendenti sono diventati ricchi”

Pinuccio torna sulle misteriosi sparizioni di opere d’arte e pezzi di design dalle sedi della tv di Stato, questa sera a Striscia la Notizia.
66 CONDIVISIONI
Immagine

La notizia è che "alcuni dipendenti del reparto sono diventati improvvisamente ricchi". A Striscia la notizia prosegue il mistero delle sparizioni di opere d'arte e di pezzi di design dalle sedi della tv di Stato. Questa sera, nel consueto segmento Rai Scoglio 24, Pinuccio spiegherà che sarebbero oltre 120 i capolavori scomparsi, tra cui dipinti di De Chirico e Guttuso, scenografie dal valore storico inestimabile: "Sono state vendute o regalate? E da chi?". 

Le scenografie storiche che mancano all'appello

Tra le scenografie storiche che mancano all'appello anche quelle realizzate da Mario Ceroli per Orizzonti della Scienza e della Tecnica, programma che è stato trasmesso dalla Rai tra il 1966 e il 1973. Come fa notare Pinuccio, si tratterebbe di u pezzo che dovrebbe essere esposto in un museo e che viene invece scovato dall’inviato del tg satirico in una libreria di Venezia. "La Rai l’ha venduta? L’ha regalata?", si chiede Pinuccio. E pare “disperso” anche un plastico firmato da De Chirico per la stessa trasmissione: "Scenografie, dipinti e sculture di artisti importanti, dopo essere state usate, venivano regalate ad amici compiacenti o addirittura vendute. Ricordo ancora un personaggio che quando diventò responsabile della scenografia Rai cominciò a cambiare auto in continuazione e a comprare appartamenti". Il servizio completo andrà in onda questa sera a Striscia la notizia, su Canale 5, alle ore 20.35.

Sparite le poltrone di Carlo Mollino

In un servizio del 31 ottobre, Striscia la Notizia aveva rilevato già il caso della sparizione delle poltrone di Carlo Mollino dal Centro di Produzione Rai di Torino. Alcune di queste opere, infatti, sono tuttora in vendita presso le principali case d'asta. Tra le 126 opere d'arte che mancano all'appello ci sono anche sei degli otto bozzetti grazie ai quali lo scultore Francesco Messina ha progettato la statua del cavallo simbolo della tv pubblica.

66 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views