Iva Zanicchi a Belve: “La pipì dietro il divano? Una grande attrice. Ok, il prezzo è giusto senza me sarà un flop”

L'Aquila di Ligonchio ha scelto lo studio di Belve per regolare i conti con tutti. Iva Zanicchi, ospite della seconda puntata del programma di Francesca Fagnani su Rai2, ha trasformato l'intervista in un manifesto di sincerità che non ha risparmiato nessuno, dalla presunta rivalità con Mina ai guai fiscali, fino alle rivendicazioni sulla Rai e alle confessioni su episodi leggendari della sua carriera.
Il consiglio (non richiesto) a Mina
Quando Francesca Fagnani ha sollevato il tema della rivalità con Mina, Zanicchi ha risposto con una lucidità che ha colto di sorpresa. "Non potevi essere rivale di Mina. È un mito perché si è ritirata nel momento giusto, ma è rimasta: ogni anno fa uscire un disco, la tv tutte le sere e anche il mattino manda suoi filmati. Non si fa più vedere e le consiglio caldamente di rimanere a Lugano perché se torna finisce il mito. Tu rimani lì, non ti muovere!". Un consiglio che suona come un avvertimento, ma anche una stoccata. Del resto, la franchezza di Iva Zanicchi è invidiabile. La Fagnani, quindi cerca di affondare: "È stata invidiosa?" e Iva Zanicchi ha ammesso: "Invidia no, a volte ho provato rabbia".
I guai col fisco
Il momento più duro dell'intervista è arrivato quando Fagnani ha tirato fuori il tema dei "guai col fisco". Zanicchi ha reagito con fermezza: "Le tasse le ho sempre pagate, ma alcune persone che consideravo come genitori mi hanno fregato. Per seppellire tutto, ma sono fiera, ho dato tutto quello che avevo, in più ho chiesto alle banche, ho pagato un conto così salato: 7 miliardi e 500 milioni". L'incalzare della conduttrice non si è fermato: "Quelle però sono tasse, avrà guadagnato parecchio". La risposta di Zanicchi ha fatto emergere una storia più complessa: "Guadagnavo, ma per 2 anni non mi hanno pagato l'Iva". Fagnani, implacabile: "Ma l'Iva è una restituzione, ha pagato il dovuto non in più". E qui la battuta finale della cantante: "Volevo donare me stessa ma non l'hanno accettato".

L'anatema sulla Rai: Ok senza Zanicchi sarà un flop
La parte forse più attesa è arrivata quando Fagnani ha domandato: "Le fa piacere che Ok il prezzo è giusto tornerà in Rai nel 2026?". La risposta di Zanicchi ha il sapore di una profezia che nessuno in viale Mazzini vorrebbe vedere avverata: "Come può esistere OK senza Zanicchi?". E poi l'anatema vero e proprio: "Ricordate: se fate OK senza di me sarà un flop tremendo". Fagnani ha chiuso con un sorriso appena accennato: "Saranno contenti i dirigenti".
La confessione sullo sketch della pipì
C'è stato spazio anche per tornare su uno dei momenti più celebri e discussi della televisione italiana: quel famoso sketch in cui Zanicchi appariva ipnotizzata da un mago e che si concludeva con la sua "impellenza di fare la pipì" dietro a un divano. Un episodio che per anni ha fatto discutere sul confine tra realtà e finzione televisiva. "Era tutto finto?" ha chiesto Fagnani, con quella capacità di andare dritta al punto che caratterizza il suo stile. La risposta di Zanicchi ha chiuso definitivamente la questione: "Una grande attrice, ho convinto tutti".
L'intervista si è conclusa con una domanda apparentemente semplice ma che racchiude tutto lo spirito di Belve: "Chi è meglio di lei?". La risposta di Zanicchi non ha lasciato spazio a interpretazioni: "Alla fine la migliore di tutti sono io".