Caterina Balivo torna sulla vicenda Alvaro Vitali: “Stoppai la moglie quando voleva parlare del loro rapporto”

Caterina Balivo torna a parlare della vicenda Alvaro Vitali, che ha segnato il finale di stagione della sua trasmissione, La Volta Buona. La conduttrice è stata al centro di dibattito e critiche per quanto accaduto nella giornata in cui è scomparso il noto interprete, protagonista di numerose commedie. Poche ore prima del decesso di Vitali, infatti, a La Volta Buona era stata ospite la moglie di Alvaro Vitali, Stefania Corona, che aveva parlato del loro rapporto e della loro crisi. Così poche ore dopo, al sopraggiungere della notizia del decesso si era parlato di quello sfortunato momento televisivo in modo molto critico, al punto tale da spingere la produzione a rimuovere i video dell'intervista dai canali social.
Caterina Balivo parla dell'intervista a Stefania Corona
Sul tema è tornata Balivo, rilasciando un'intervista a Il Tempo, nel corso della quale ha spiegato le sue sensazioni rispetto a quanto accaduto: "La sua scomparsa è stata davvero un qualcosa di inatteso, mi è dispiaciuto molto. Quando la sua ex moglie da noi ha cominciato a parlare di alcune cose del loro rapporto, la stoppai, visto che lui non c’era e non potevamo dargli diritto di replica".
Balivo, nel corso della stessa intervista, ha fatto un bilancio della stagione appena terminata: “Siamo molto contenti del successo, sono ore nel pomeriggio molto importanti ma anche molto difficili per il nostro che è un programma che si accende come ultimo rispetto agli altri”.
La Volta buona ritorna a settembre
Per lei la prospettiva è quella di una terza edizione consecutiva a partire dal prossimo settembre, quando La Volta Buona tornerà in onda su Rai1, tutti i pomeriggi: "Avremo sicuramente un parterre di inviati più nutrito, ci piace uscire dallo studio perché il nostro, torno a dire, è un people show e sicuramente più inviati aiuteranno. Così come vorrei poter fare dei one to one anche con più persone che hanno costruito qualcosa al di là della loro popolarità".