Amici 23, il ballerino Elia vive un momento di crisi e scoppia a piangere: “Mi sento un incapace”
Nella scuola di Amici, dopo la puntata di domenica 15 ottobre, il ballerino Elia vive un momento di crisi. Il ragazzo scoppia a piangere perché si sente inadeguato e incapace. Così, si sfoga prima con Maria De Filippi e poi con il suo coach Emanuel Lo su quanto accaduto.
La crisi di Elia ad Amici 23 dopo la puntata
Arrivato ultimo in classifica, subito dopo la puntata del 15 ottobre, Elia ha un momento di crisi. Così, si rifugia da solo in casetta e scoppia a piangere. A quel punto, Maria De Filippi si collega in suo soccorso e gli chiede: "Che succede?". Il ballerino si sfoga, raccontando di sentirsi incapace nel ballare hip hop e di star mettendo in dubbio le sue capacità, preoccupato di non emergere come vorrebbe:
È stata una settimana impegnativa e questo è stato il coronamento. Mi impegno tanto per portare qualcosa di ballato e per ricercare la storia. Questo sfogo non è perché non mi sento valorizzato, anzi, mi sento incapace di ballare hip hop. Mi sento un incapace, ho bisogno di studiare con gli altri, mi sento di non star venire fuori come vorrei. Sto mettendo in dubbio le mie capacità.
Il confronto con Emanuel Lo e la scelta della coreografia
Subito dopo, Elia incontra il coach Emanuel Lo e racconta le sue sensazioni. Il fatto di essere da due settimane ultimo in classifica lo manda in crisi, facendolo dubitare delle sue capacità: "Sono in molte situazioni, molti contesti, un incapace. Non mi concedo di sbagliare". Il ballerino ha scelto una musica su cui creerà la sua coreografia, motivando a Emanuel Lo la decisione:
Quella di sentirmi fuori luogo è una sensazione che mi è abbastanza familiare, nella vita più che nella danza. È una sensazione che si è accentuata molto nell'ultimo anno. Qua mi stavo sentendo nel posto giusto, dove studio e mi metto in gioco, ho sempre preferito stare in seconda fila. Sono nello stato emotivo per mettermi a fare una coreografia su quesa canzone. Spero che possa parlare a qualcuno, non penso di essere l'unico che si sente così.
"Non sei l'unico che si sente così, non sei solo. Metti Elia al centro", ha concluso Emanuel Lo.