Un giudice ha respinto la causa di diffamazione di Just Baldoni contro Blake Lively: nessun risarcimento da 400milioni

La causa di diffamazione ed estorsione intentata da Justin Baldoni contro Blake Lively è stata respinta da un giudice statunitense. L'attrice americana, protagonista del film It End With Us, di cui Baldoni era co-protagonista e regista, lo aveva accusato di molestie sul set e lui per questa ragione aveva avanzato nei suoi confronti una causa di diffamazione.
Perché sono state respinte le accuse di Baldoni contro Blake Lively
Stando a quanto stabilito dal giudice che ha esaminato la causa, le accuse di molestie avanzate da Blake Lively non erano da considerarsi diffamatorie, per questo motivo la contro causa di Baldoni è stata respinta. Il regista aveva richiesto un risarcimento di 400 milioni di dollari dall'attrice e suo marito Ryan Reynolds. A questa, poi, si aggiunge anche il rigetto delle accuse di estorsione, presentate perché secondo i legali di Baldoni, la diva aveva chiesto più controllo creativo e anche un cambiamento delle sue condizioni lavorative, altrimenti non avrebbe contribuito alla promozione del film. Il giudice, però, ha dichiarato che non è stato dimostrato che queste richieste fossero illecite.
Nel frattempo, Baldoni aveva intentato anche una causa contro il New York Times che aveva pubblicato alcuni pezzi incentrati su una presunta campagna di diffamazione che il regista e i suoi collaboratori avrebbero ordito ai danni di Lively. Il giudice si è espresso anche su questa causa, che è stata respinta, ritenendo che la testata avesse solo riportato la vicenda, per cui non c'era da sottolineare l'intento malevolo e tendenzioso nei confronti del regista. Solo una settimana fa, i legali di Baldoni avevano nuovamente puntato il dito contro Blake Lively, accusandola di non aver voluto consegnare loro le cartelle clinicheche provassero fosse vittima di "un grave stress emotivo", come lei stessa aveva affermato. I legali dell'attrice, però, hanno replicato immediatamente parlando di "una trovata pubblicitaria".