Rocco Siffredi contro Le Iene dopo i servizi sulle accuse di stupro: “Attaccato con testimonianze non verificabili”

È passato quasi un mese dalla messa in onda su Le Iene del servizio in cui alcune attrici porno accusavano Rocco Siffredi di aver commesso abusi sui set dei film a luci rosse. Da allora, è scoppiato un vero e proprio caso attorno all'attore che, nel frattempo, si sta impegnando per raccogliere prove che lo scagionino da quelli che – secondo lui – sono attacchi infondati. A raccontarlo è lui stesso in una lettera scritta e inviata a Dagospia: "Persone approfittano dell'anonimato per parlare a ruota libera".
Le parole di Rocco Siffredi sul caso sollevato da Le Iene
Secondo quanto riportato da Dagospia, Rocco Siffredi non avrebbe ricevuto alcuna denuncia dalle attrici che lo accuso di abusi. L'attore e produttore, però, si sta già muovendo per raccogliere prove che quanto affermato dalle colleghe non corrisponderebbe al vero. A spiegarlo è lui stesso in una lettera inviata a: "Sto dedicando tutto il tempo libero per raccogliere elementi di prova contro queste falsità. Ho sperimentato sulla mia pelle l'impotenza di contrastare un metodo tanto efficace quanto insidioso: chi usa questo metodo si nasconde dietro un valore condiviso, il rispetto per le donne, per attaccare attraverso testimonianze non verificabili, dove persone approfittano dell'anonimato per parlare a ruota libera".

Cosa si è visto nel servizio e la replica dell'attore
La trasmissione di Italia 1 aveva fatto emergere le testimonianze di alcune donne che accusano l'attore e produttore di aver avuto comportamenti sul set non rispettosi degli accordi presi prima di girare, sottolineando in particolare il mancato rispetto dei limiti concordati nelle scene hard. "Mi sputava addosso, ma non era previsto", racconta un'attrice che si è rivolta alla trasmissione, così come altre raccontano alcuni comportamenti ancora più gravi e non manca chi sostiene di essere stata vittima di un vera e propria violenza.
A queste accuse Siffredi rispondeva già nel servizio de Le Iene andato in onda su Italia 1, ma lo stesso aveva voluto dire la sua anche sui social: "Ci tenevo a dirvi che quest'anno non è iniziato nel migliore dei modi per me e il problema non sono le menzogne che stanno venendo fuori ma cose private. Vi dico solo che la verità vince sempre e per me non c'è una seconda verità, ma una sola. Il problema di questi tempi è che il mondo va a senso unico. Quindi purtroppo a noi tocca difenderci e lo faremo".