Le parole di Incoronata Boccia indignano le opposizioni: “Nega il massacro a Gaza, si dimetta”

Le parole di Incoronata Boccia, direttrice dell’ufficio stampa Rai, non sono passate inosservate e agitano le opposizioni. La Giornalista nei giorni scorsi ha offerto pubblicamente il suo punto di vista sulla vicenda Gaza, sostenendo tesi negazioniste sul conflitto in Medio Oriente e affermando prima di tutto come non ci fosse “nessuna prova che Israele abbia mitragliato civili”, aggiungendo che ad Hamas andrebbe dato un Oscar per la miglior regia.
La risposta di UsigRai
Nelle ore successive alla pubblicazione del video della conferenza nell'ambito del quale Boccia pronuncia queste parole, è arrivata la risposta ferma e indignata del sindacato UsigRai: "Ciò che ha espresso la direttrice dell'ufficio stampa Rai in un convegno sul 7 ottobre che si è tenuto ieri al Cnel è la posizione dell'azienda? Lo chiediamo all'amministratore delegato della Rai. Secondo Giampaolo Rossi i colleghi del giornalismo “mainstream” – e quindi anche quelli Rai – dovrebbero vergognarsi per come hanno raccontato la guerra tra Israele e Hamas?".
Le opposizioni contro Boccia
Proteste pesanti anche da parte del Movimento 5 Stelle, i cui membri in commissione di vigilanza hanno pubblicato un durissimo comunicato che recita: "Le parole di Incoronata Boccia rappresentano un punto di non ritorno per il servizio pubblico. Negare l'evidenza dei massacri e liquidare come ‘strumentale' la parola genocidio non è informazione: è propaganda", scrivono in una nota gli esponenti del M5s. "Presenteremo un'interrogazione in commissione di Vigilanza per chiedere quali provvedimenti l'azienda intenda adottare. In ogni caso le dimissioni di Incoronata Boccia sono una questione di decenza".
Si aggiungono anche i componenti Pd della commissione di vigilanza, che chiedono all’azienda un chiarimento immediato e una presa di distanza netta: "Le dichiarazioni di Incoronata Boccia sono inaccettabili e pericolose. Mettere in dubbio la responsabilità del governo israeliano per lo sterminio a Gaza e definire ‘il suicidio del giornalismo' il lavoro dei reporter di tutto il mondo equivale a negazionismo e banalizzazione della violenza”.
E ancora il capogruppo dell'Alleanza Verdi e Sinistra al Senato Peppe De Cristofaro: “la direttrice dell'ufficio stampa della Rai Incoronata Boccia è senza ritegno. Negare le responsabilità dell'esercito israeliano nel genocidio dei palestinesi non solo è grave, ma è una bugia bella e buona”.
Cosa ha detto la giornalista Rai
Ma cosa aveva detto Incoronata Boccia? La direttrice dell'ufficio stampa Rai, intervenendo a un convegno nei giorni scorso, parlava senza peli sulla lingua di quello che dal suo punto di vista sarebbe accaduto rispetto al piegarsi del racconto alla narrazione di Hamas su quanto accaduto a Gaza negli ultimi due anni: "Il suicidio del giornalismo". E ancora "ad Hamas dovrebbero dare il premio Oscar per la miglior regia". Sono parole pronunciate durante la tavola rotonda "La storia stravolta e il futuro da costruire", organizzata in occasione dell'annivesario del 7 ottobre 2023.