È morto Michael DeLano, il Sonny Caputo di FireHouse e il Venture di Rhoda aveva 84 anni

È morto Michael DeLano. Aveva 84 e il suo cuore ha smesso di battere il 20 ottobre, dopo un grave infarto avvenuto nella sua Las Vegas. Ne ha dato notizia solo oggi la moglie Jean. È una scomparsa che tocca soprattutto gli americani, ma anche gli appassionati delle serie televisive degli anni '70-'80.
La carriera televisiva
Michael DeLano aveva costruito la sua carriera nella televisione degli anni Settanta: titoli che hanno definito un'epoca del mondo dell'intrattenimento. Nel 1974, il pubblico lo conobbe come Sonny Caputo in Firehouse, una serie ABC che seguiva le vicende di una caserma dei pompieri. Lo show non ebbe fortuna: dopo appena tredici episodi venne cancellato, ma il personaggio di DeLano lasciò il segno tra gli appassionati di quella breve stagione televisiva. Al punto che riuscì a rilanciarsi col personaggio di Venture in Rhoda, spin-off del Mary Tyler Moore Show. Il suo personaggio cercava disperatamente di guadagnarsi le attenzioni delal protagonista, interpretata da Valerie Harper.
La partecipazione a Ocean's Eleven

Michael DeLano ha dimostrato anche di essere un caratterista solido, affidabile, capace di dare spessore a ogni ruolo che gli veniva affidato. Per il grande pubblico, infatti, il suo nome è legato indissolubilmente a Ocean's Eleven, il film del 2001 di Steven Soderbergh. Nel cast stellare guidato da George Clooney, Brad Pitt e Julia Roberts, DeLano interpretava Walsh, il manager del casinò che si trovava inconsapevolmente al centro della rapina più sofisticata mai orchestrata sullo schermo. Non era assolutamente un ruolo di primo piano, ma la presenza di DeLano contribuì certamente a rendere credibile il mondo dei casinò di Las Vegas. Un ruolo che, del resto, chiudeva il cerchio di una vita trascorsa proprio nella capitale del gioco d'azzardo.