Davide Mengacci: “Sono un papà buono, non riesco a essere severo. Il segreto con mia moglie è vedersi poco”

Davide Mengacci è tornato in Rai dopo anni di lontananza. La sua carriera è iniziata proprio negli studi di Viale Mazzini negli Anni Ottanta, per poi portarlo a Mediaset con trasmissioni come Il Pranzo è servito e Scene da un matrimonio. Oggi ha 77 anni, è sempre più lontano dai riflettori e vicino alla sua famiglia, ai tre figli e alla moglie Cini Liguori.
Ospite de La Volta Buona, nella puntata del 22 dicembre, Davide Mengacci ha parlato della sua famiglia, in particolare dei figli Matteo, Guido e Rudy Zerbi, avuti con tre donne diverse. A Fanpage.it si era definito "papà mozzarella" nei loro confronti e nel salotto di Caterina Balivo ha spiegato: "Mi sento così, non soltanto con i miei figli, ma in generale. Penso di essere un buon papà, accogliente, molto affettuoso". "Mai severo?", gli ha chiesto la conduttrice. "Cerco di esserlo ma non ci riesco. Rimaniamo sulla mozzarella, la parte molle", ha spiegato sorridendo.
Nella vita di Mengacci, da circa 40 anni, c'è la regista televisiva Cini Liguori. A Caterina Balivo, l'ex conduttore ha spiegato quale è il segreto di un matrimonio così duraturo: "Il segreto per far andare bene un matrimonio è vedersi poco. Quando lavoravo e mi spostavo per l'Italia, non facevo fatica a stare lontano da casa per 4-5 giorni a settimana e quando tornavo eravamo felici". Tuttavia, ha anche precisato: "Quando si occupava della regia di Vivere, io da Milano andavo a San Giusto Canavese, dove giravano, perché sentivo la sua mancanza".
Per Mengacci essere ospite a La Volta Buona è stato come tornare alle origini. Nonostante per anni sia stato volto di programmi Mediaset, tra cui Il pranzo è servito, la sua carriera è iniziata proprio in Rai negli Anni Ottanta. "Mi sento come se ne fossi uscito ieri", ha ammesso. E ha poi precisato: "Il primo programma da conduttore è stato su Rai2, è mamma Rai che mi ha battezzato come conduttore".