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Clizia Incorvaia mostra le scarpe bruciate da un suo ex: “Un passato mai esposto, avevo paura di denunciare”

Dopo il monologo recitato a Le Iene in cui aveva parlato delle violenze subite in una passata relazione tossica, Clizia Incorvaia ha pubblicato su Instagram una prova di quanto detto in trasmissione: delle scarpe bruciate da un suo ex, che non aveva mai avuto la forza di denunciare.
A cura di Sara Leombruno
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Durante il monologo recitato a Le Iene nella puntata del 20 maggio, Clizia Incorvaia aveva parlato delle violenze subite nel corso di una relazione passata, che ha definito "tossica". L'influencer, moglie di Paolo Ciavarro ed ex di Francesco Sarcina, non ha mai fatto il nome dell'uomo che le ha provocato tanta sofferenza, ma nelle stories su Instagram ha pubblicato una prova di quanto affermato: delle scarpe bruciate da un suo ex, che non aveva mai avuto la forza di denunciare fino a questo momento.

Clizia Incorvaia e le scarpe bruciate dall'ex

A corredo dello scatto postato nelle stories su Instagram poche ore dopo la puntata de Le Iene in cui parlava delle violenze subite in passato, Incorvaia ha spiegato di aver finalmente trovato la forza per dire basta dopo anni di silenzio: "Occhi neri, botte, scarpe bruciate, epilogo di un amore tossico. Un passato che non ho mai esposto e ho avuto paura di denunciare. Oggi vi dico: denunciate. Non abbiate paura, non siete sole".

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Cosa aveva detto nel suo monologo a Le Iene

Con gli occhi lucidi e visibilmente provata, Clizia Incorvaia aveva cominciato il suo discorso dicendo che, nel corso della vita, una donna può imparare qualcosa da tutte le relazioni, persino da quelle tossiche: "Può imparare ad esempio che la violenza inizia in molti modi. Con una frase, una battuta oppure con un silenzio. Quello delle voce che si spezza ogni volta che provi a parlare". L'influencer aveva proseguito raccontando che, spesso, queste situazioni ti portano ad aver paura di denunciare. Le violenze, "le nasconderai a chi ti sta vicino, minimizzerai, e quando ti diranno di denunciare, forse, non ce la farai. Neppure dopo le botte, le minacce e la voglia di cancellare tutto di te". Infine, un appello preciso:

Non aspettate uno schiaffo per dire basta, basta frasi come: "È fatto così ma mi ama", basta le scuse dolci dopo le minacce in cui finisci per credere. Basta le relazioni che ti svuotano, basta sopportare. Le botte sono il finale tragico di qualcosa che inizia molto prima, con il controllo, con la degradazione, con l'isolamento.

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