Cambia lo spot sospeso con Diletta Leotta: sparisce il dettaglio che sessualizzava i bambini

Cambia lo spot con Diletta Leotta che era finito al centro delle polemiche e sospeso perché accusato di "sessualizzare lo sguardo del bambino protagonista". Nello specifico, lo scorso 12 maggio era arrivata la notizia dello stop allo spot U-Power, pubblicità dedicata alla linea di scarpe antinfortunistiche Red Ego che mostra un bambino con lo sguardo rivolto a una cantante in minigonna mentre si esibisce su un palco. La scena era accompagnata dal messaggio “La prima volta che sei rimasto senza parole”, pronunciato da Diletta Leotta.
Come è cambiato lo spot
Ma al centro delle polemiche non ci era finita la conduttrice, che allo spot prestava unicamente volto e voce nella parte finale, bensì proprio l'immagine che lasciava il bambino "senza parole", con l’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria che aveva bloccato lo spot con la pronuncia numero n. 15/2025 del 9 maggio, ordinandone la cessazione in relazione all'utilizzo distorto dell'immagine della donna in minigonna. Nelle scorse ore lo spot è tornato in onda con una variazione sostanziale, visto che al posto della donna in minigonna si vede un mago che estrae un coniglio dal cilindro.
Perché era stata chiesta la sospensione dello spot
Il 9 maggio il Giurì dell'IAP aveva chiuso il procedimento aperto dal Comitato di Controllo dello stesso istituto, dichiarando che "la pubblicità esaminata è in contrasto con l'art. 11, ultimo comma, del Codice" e ordinandone la cessazione immediata. L'ultimo comma dice espressamente: "Sono vietate rappresentazioni di comportamenti o di atteggiamenti improntati alla sessualizzazione dei bambini, o dei soggetti che appaiano tali".
Il precedente dello sponsor con il caso di John Travolta a Sanremo
Non è certo la prima volta che il marchio U-Power viene messo sotto attacco o si ritrova in circostanze nelle quali lascia parlare di sé. L'ultima volta risale alla partecipazione di John Travolta al Festival di Sanremo e al caso della pubblicità occulta. Quella situazione ha portato a una multa importante comminata al servizio pubblico.