Terence Stamp, la lunga carriera dell’attore britannico morto a 87 anni: recitò con Pasolini e Fellini

È morto nella sua casa di Londra l'attore inglese Terence Stamp, candidato premio Oscar che ha prestato il volto a personaggi iconici come il Generale Zod nel film Superman del 1978, e al cancelliere supremo Finis Valorum nel film La minaccia fantasma della saga di George Lucas Star Wars.
La morte, avvenuta il 17 agosto all'età di 87 anni, è stata annunciata dalla sua famiglia: "Lascia un'opera straordinaria, sia come attore che come scrittore, che continuerà a emozionare e ispirare le persone per gli anni a venire. Chiediamo il rispetto della privacy in questo triste momento".
La carriera di Stamp in Italia: il legame con tre registi italiani
Stamp nacque nell'East End di Londra nel 1938 ma la sua passione per la recitazione lo portò fino a Hollywood e anche a Cinecittà, dove ha collaborato con i maggiori registi degli anni Sessanta, da Fellini a Pasolini. Per la regia di Federico Fellini ha vestito i panni di in Histoires extraordinaires, adattamento cinematografico tratto dalle opere di Edgar Allan Poe.
Visse in Italia per diversi anni, dove arrivò forse per la delusione di non avere ottenuto il ruolo di James Bond che poi andò a Sean Connery. Durante la sua permanenza in Italia lavoraa uno dei film più rappresentativi del cinema di Pier Paolo Pasolini, Teorema, dove presta il volto all'enigmatico ospite che sconvolge la vita borghese di Lucia, interpretata da Silvana Mangano, e della sua famiglia.
Per Nelo Risi, Stamp è stato Arthur Rimbaud nel film del 1971 Una stagione all'inferno che racconta la vita del poeta francese e il suo travagliato rapporto con Paul Verlaine.
Terence Stamp nel cinema internazionale
È nel cinema statunitense però che Stamp ha la sua consacrazione internazionale. La sua carriera decennale sul grande schermo inizia sotto la regia di Peter Ustinov per il quale prende parte a Billy Budd, film tratto dall'omonimo racconto breve di Herman Melville. L'interpretazione gli vale la prima e unica candidatura come miglior attore non protagonista agli Oscar, e lo lancia ufficialmente nel cinema internazionale dopo anni di teatro.
Successivamente si distingue anche nel cult Le avventure di Priscilla, la regina del deserto, nel quale interpreta la donna transgender Bernadette Bassenger.
Nonostante tanti ruoli da protagonista, Stamp diventa famoso come cattivo in alcuni dei blockbuster e delle saghe più importanti di Hollywood. Interpretò il ruolo del villain Generale Zod in Superman nel 1978, ruolo che lo consacrò presso il grande pubblico sia nel primo film che nel sequel.
Il ruolo del villain gli sta così bene che George Lucas nel 1999 lo sceglie per Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma per il cancelliere Finis Valorum. La carriera di Stamp si chiude definitivamente nel 2021 con la sua ultima apparizione nell'horror britannico Last Night in Soho.