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Festival di Sanremo 2022

Sanremo 2022, le pagelle di cantanti e canzoni: i voti dopo la prima serata

Parte ufficialmente il 72° Festival di Sanremo, il terzo in cui Amadeus è direttore artistico e conduttore. Queste sono le pagelle di Fanpage della prima serata.
A cura di Francesco Raiola
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Parte ufficialmente il 72° Festival di Sanremo, il terzo in cui Amadeus è direttore artistico e conduttore. Nella prima serata della kermesse si esibiranno i primi 12 Big, mentre mercoledì sera si completerà il quadro totale con l'esibizione degli altri 13. Questa sera, però, i fan del festival potranno cominciare a farsi un'idea di quello che sarà questa nuove edizione sanremese, dopo la conquista dei Maneskin con il loro rock. Queste sono le pagelle della prima serata.

Achille Lauro con l'Harlem Gospel Choir – 6

Lauro si presenta a petto nudo – alla faccia di chi aspettava i fuochi d'artificio -, rock ‘n roll come con Rolls Royce ma ci mette il coro gospel che regala senza dubbio un afflato sacro, in quel gioco tra sacro e profano che Lauro porta avanti da tempo, ormai. Forse il problema è proprio il richiamo alla prima canzone sanremese, è un Lauro che ci ha portato per mano nei suoi cambiamenti per tornare al punto di partenza.

Yuman – 6

Yuman viene gettato subito sul palco, dove porta una canzone soul, senza cercare il colpo a effetto, se non la sua voce. L'esibizione è elegante, la canzone bella, da maratona più che da 100 metri. Coraggioso

Noemi – 6.5

Ciao Noemi, rieccoci qui insieme. La cantante ormai domina quel palco alla perfezione, Dardust le cuce addosso un pezzo di cui, dal fondo, arriva il synth onirico, dominato poi da un uptempo che regala al pezzo una dinamica che ci piace. Certezza

Gianni Morandi – 7.5

Gianni merita la standing ovation che gli viene riservata dal pubblico dell'Ariston. Visibilmente emozionato, gli tocca mettere quell'emozione in un pezzo molto caciarone, che Jova gli ha cucito addosso e che resterà in radio. Bene così, lo merita anche perché da domani sarà un continuo "Stai andando forte, apri tutte le porte, brucia tutte le scorte e fai entrare il sooooooleeeeee". Gianni forever

La Rappresentante di Lista 9

Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina erano tra i più attesi dopo gli ascolti e non hanno deluso. La loro "Ciao, ciao" è una tempesta che travolge tutto, catchy, funky, grande groove, con un hook che non si leva dalla testa ciaociao. E in più si mangiano il palco. Podio.

Michele Bravi – 7

Michele Bravi è l'esempio che il primo ascolto vale fino a un certo punto. Sul palco Bravi è magnetico, e la canzone acquista più valore, con l'orchestra suona anche meglio. Deve essere la vostra tazza di tè, ma Bravi è un artista che sa scrivere.

Massimo Ranieri – 7

Un artista vero, che va al Festival con una canzone che merita enorme rispetto e un'esibizione che vacilla solo un po' sugli alti. Un motivo c'è se Massimo Ranieri ha scritto la storia della musica italiana. Elegante.

Mahmood e Blanco – 9

Pensare Blanco su quel palco anche solo sei mesi fa, tre mesi fa, due mesi fa era impossibile. L'artista più cool del paese al Festival di Sanremo… Un colpaccio di Ama (e Mahmood). Erano considerati i superfavoriti e dopo l'esibizione dimostrano che, in effetti, sono quelli da battere. Coppia di classe.

Ana Mena – 6

La cantante spagnola arriva a Sanremo con un target ben definito e quello raggiunge. Un peccato, poteva cercare di allargare la propria platea, ma la canzone è troppo caciarona, un po' confusa. Si può fare di più

Rkomi – 7.5

Rkomi sale sul palco con l'attitudine à la Vasco, con una canzone che dimostra come i percorsi degli artisti non siano mai scontati. Anche lui è un colpaccio di Amadeus, che ha portato sul palco l'artista più ascoltato del 2021 in Italia. E Rkomi ricambia come si deve

Dargen d'Amico – 8.5

È la scheggia impazzita di questo Festival, il cantautorap che porta al Festival un pezzo dance che rimanda al periodo pandemico, ma con un quattro quarti che ti si appiccica in testa. Dargen sale sul palco con il peso di un veterano, senza alcun tipo di timore reverenziale., Grazie Dargen.

Giusy Ferreri – 6.5

Anche Giusy Ferreri è una veterana di quel palco, nonché veterana di hit estive, tra le altre cose. Questa volta sceglie un brano folkeggiante che però resta sempre un po' frenata, spinge più sulla voce di quello che avevamo sentito nei preascolti. Resta un po' irrisolta.

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