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Festival di Sanremo 2022

Il testo e il significato di Inverno dei fiori, la canzone di Michele Bravi a Sanremo 2022

Alla sua seconda apparizione da concorrente all’Ariston, Michele Bravi ritorna al Festival di Sanremo con la ballad romantica “Inverno di fiori” e, dopo la serata cover, si classifica al decimo posto.
A cura di Vincenzo Nasto
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Michele Bravi ritorna per la seconda volta da concorrente al Festival di Sanremo, dopo "Il diario degli errori" nel 2017, che gli valse il quarto posto nella competizione ma soprattutto una doppia certificazione di platino Fimi. Il cantante si esibisce con il singolo "Inverno dei fiori", un ballad d'amore che riflette sul concetto di rapporto, tra l'intima conoscenza e il perdersi per poi ritrovarsi. Dopo la serata cover, Michele Bravi si posiziona al decimo posto. Il brano in gara, che vede le musiche di Francesco Catitti, Federica Abbate e Michele Bravi, è stato presentato durante la puntata finale di Sanremo Giovani, lo scorso 15 dicembre, e prosegue il cammino tracciato dagli ultimi singoli del cantante, che nei mesi finali del 2021 ha pubblicato "Cronaca di un tempo incerto", dopo aver collaborato con la sorpresa della scorsa estate Sophie and the Giants nel brano "Falene".

Il testo di Inverno dei fiori, la canzone di Michele Bravi a Sanremo 2022

A volte il silenzio brucia come una ferita
Il cuore perde un colpo non respira sotto il peso della vita
Altre volte la tua voce è come un fiume in piena
E si fa largo nel mio mare come fa una vela
Ti nascondi nei miei occhi
Ma ti lascio andare via quando piango
Ogni volta tu ritorni come l'aria nei polmoni e ti canto
E so quanto fa bene
È da tanto che non mi succede nient'altro che avere la paura di perderti
da un momento all'altro
Ma nell'ipotesi e nel dubbio di aver disimparato tutto
E nell'ipotesi e nel dubbio che io mi sia perso
Che abbia lasciato distrattamente indietro un pezzo
Tu insegnami come si fa ad imparare la felicità
Per dimostrarti che se fossimo dei suoni, sarebbero canzoni
E se fossimo stagioni, verrebbe l'inverno
L'inverno dei fiori
Insegnami come si fa
A non aspettarsi niente a parte quello che si ha
A bastarsi sempre
Uscire quando piove e poi entrare dentro un cinema
Anche se siamo solo noi
Anche se il film è già a metà
Ma nell'ipotesi e nel dubbio di aver disintegrato tutto
E nell'ipotesi e nel dubbio che io mi sia perso
Fioriamo adesso, prima del tempo
Anche se è inverno
Tu insegnami come si fa ad imparare la felicità
Per dimostrarti che se fossimo dei suoni, sarebbero canzoni
E se fossimo stagioni, verrebbe l'inverno
L'inverno dei fiori
Tu insegnami come si fa ad imparare la felicità
Per dimostrarti che se fossimo dei suoni, sarebbero canzoni
E se fossimo stagioni, verrebbe l'inverno
L'inverno dei fiori

Il significato di Inverno di fiori

Dopo il successo de "Il diario degli errori", che nel 2017 gli era valso il quarto posto al Festival di Sanremo, ma soprattutto la doppia certificazione di platino del singolo, Michele Bravi ritorna all'Ariston con una ballad romantica dal titolo "Inverno di Fiori". Il brano, scritto dall'autore in team con Francesco Catitti e Federica Abbate, racconta l'amore come uno scambio prolifico di conoscenza, come un dare e avere che si alterna al prendersi e poi lasciarsi andare. Il singolo vira anche sulle aspettative sociali, su quanto sia difficile imparare a essere felici e ad aspettarsi nulla a parte ciò che si ha già. L'inserimento di antitesi come "Il cuore perde un colpo non respira sotto il peso della vita, altre volte la tua voce è come un fiume in piena" riescono a restituire il senso del brano, in una dimensione ostinata e contraria, in cui musicalmente gli archi la fanno da padrone.

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