Spende tutta la pensione alle slot machine poi inventa una rapina per giustificarsi
Una donna tarantina di 71 anni ha perso tutti i soldi della sua pensione dopo aver giocato alle slot machine e acquistato decine di biglietti del Gratta e Vinci; dopo aver perso fino all'ultimo centesimo ha pensato, nel tentativo di nascondere tutto ai suoi familiari, di denunciare di aver subito una rapina. Il suo racconto ai carabinieri però faceva acqua da tutte le parti, tanto che i militari hanno scoperto subito il suo piano. Per questo per la pensionata di Maruggio, in provincia di Taranto, è scattata la denuncia a piede libero per simulazione di reato.
Una decina di giorni fa, infatti, la donna si era presentata alla stazione dei carabinieri di Maruggio, in Puglia, per denunciare una rapina subita al mercato. Ai carabinieri aveva raccontato che un uomo le aveva puntato un'arma alla schiena per farsi consegnare il denaro che aveva nel portafogli, all'incirca 120 euro. I militari, tuttavia, hanno voluto vederci chiaro e in breve tempo hanno scoperto una storia completamente diversa, e cioè che la pensionata non aveva subito nessuna rapina ma da tempo era diventata schiava del gioco. E in particolare delle slot. Per questo era stata costretta a chiedere prestiti ai familiari. Di qui l'idea di nascondere la reale ragione dei suoi problemi economici, inventando la rapina al mercato.