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Violentò un cavallo in una stalla: padre di tre figli condannato a 14 mesi

Il 31enne inglese era stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza di un maneggio di Norfolk.
A cura di A. P.
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Era stato sorpreso dalle telecamere di sorveglianza mentre la notte del 5 agosto scorso si avventurava in una stalla di un maneggio di Norfolk, in Gran Bretagna, per stuprare un cavallo. Per questo il 31enne Alan Blackman è stato condannato venerdì scorso dal tribunale di Norwich a 14 mesi di reclusione per violenza sugli animali. L'uomo era stato arresta nel settembre scorso dopo alcune settimane di indagine da parte della polizia chiamata in causa dai proprietari del cavallo ritrovato ferito il sei agosto. Dopo aver visionato le telecamere, gli inquirenti erano risaliti a lui ma in un primo momento il 31enne, sposato e padre di tre figli, si era dichiarato innocente e sosteneva di essere stato a casa con la moglie quella notte. La donna però lo aveva smentito così Alan Blackman alla fine ha ammesso di essere il colpevole ma di non ricordare esattamente come siano andate le cose perché sotto effetto di droga e alcol.

Per i magistrati l'uomo è stato nella stalla per oltre un'ora nella quale era entrato con il chiaro intento di commettere un reato a sfondo sessuale con il cavallo visto che è stato ripreso mentre cerca dei contenitori per salire all'altezza dell'animale e violentarlo. Dopo l'attacco il cavallo è stato curato per lesioni interne ma avrà bisogno di un ulteriore intervento chirurgico. La moglie del 31enne, presente al momento della condanna, ha detto che era "abbastanza disgustata" dalla cosa ma di essere ancora innamorata dell'uomo.

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