Sparito da un anno da casa la mamma lo riconosce nella foto di Chelsea-Fiorentina

È il giornale britannico DailyRecord a raccontare l'incredibile storia di Jon, un trentunenne scozzese di Arbroath scomparso di casa 11 mesi prima. L'uomo – una sera – non si sarebbe presentato nel ristorante presso il quale lavorava a Lagos – in Portogallo – dopo essersi fatto male alla testa. Gli amici allarmati sono entrati in casa e hanno trovato tutte le sue cose ancora lì: cellulare, vestiti e passaporto. La famiglia di Jon Anderson Edwards – questo il nome completo – ha subito lasciato la Scozia per unirsi alle ricerche del figlio ma senza risultati fino a quando una foto pubblicata da alcuni tifosi del Chelsea – impegnato lo scorso 5 agosto in una partita contro la Fiorentina – non avrebbe ritratto l'uomo intento a guardare l'incontro.
Da quel momento la mamma di Jon ha iniziato a chiedere ai tifosi del Chelsea informazioni circa il figlio per cercare di ritrovarlo. Ancora sconosciuti i motivi che avrebbero spinto Jon ad abbandonare tutte le sue cose e scappare. C'è chi ipotizza che l'infortunio alla testa possa aver generato una perdita di memoria. Intanto la signora Edwards non molla ed è intenta a ritrovare il proprio figlio: "Stiamo contattando il club e la polizia per cercare di arrivare fino in fondo, speriamo che qualcuno che è stato alla partita possa essere in grado di aiutarci". E prosegue: "L'abbiamo cercato per quasi un anno e siamo passati percosì tanti avvistamenti sbagliati e ‘colpi di scena', fino a quando l'altra sera ho visto questa foto su internet e ho detto ‘Mio dio ma quello è Jon'". Le autorità britanniche e portoghesi stanno collaborando per cercare di ritrovare l'uomo il cui passaporto resta ancora in custodia delle forze dell'ordine lusitane. Un numero è stato attivato per le segnalazioni per tutti quelli che possono fornire ulteriori dettagli per ritrovarlo.