Scopre che la moglie 60enne lo tradisce su skype: la decapita e getta la testa nel water

Aveva scoperto che la moglie lo tradiva virtualmente via skype mostrandosi nuda ad altri uomini via chat, per questo l'ha aggredita brutalmente colpendola più volte con un spranga di ferro prima di decapitarla con un coltello da cucina e gettare la sua testa nel water di casa a Hoxton, nella zona est di Londra. Per questo il 69enne britannico Dempsey Nibbs è stato condannato oggi da una giuria locale per l'omicidio della 60enne Judith Nibbs. Quest'ultima, secondo quanto emerso dalle indagine e durante il processo a carico dell'uomo, probabilmente era ancora viva anche se stordita dai colpi nel momento in cui l'uomo la sgozzata e decapitata. I fatti sisalgono all'aprile del 2014 ma come emerso durante il processo, il rapporto tra i due era deteriorato da tempo.
Secondo i testimoni, il 69enne era diventato ossessivamente geloso della moglie che passava molto tempo al pc tanto da aggredirla più volte. La stessa 60enne avrebbe riferito ai colleghi di lavoro di temere per la sua vita. La situazione sarebbe degenerata quando la donna, madre di cinque figli, al termine dell'ennesima lite avrebbe ammesso i tradimenti online spiegando di essere stata con una decina di uomini. Due notti dopo l’uomo quindi ha messo in atto la sua vendetta contro la madre dei suoi due figli, aggredendola e decapitandola. Macabro il racconto in aula. L'uomo dopo averle staccato la testa ha preso un martello e ha iniziato a colpire il cranio er frantumarlo e gettarlo nel water. Infine ha tentato il suicidio senza riuscirci.