Rinchiude la fidanzata per mesi in una cassa di legno, poi uccide lei e il figlio

Orrore negli USA: una donna è stata uccisa con il figlio dopo essere rimasta prigioniera per mesi in una grande cassa di legno. La drammatica storia arriva da Sedalia, nel Missouri, dove i cadaveri delle due vittime, Sandra Kay Sutton, 46 anni, e suo figlio diciassettenne Zachary Wade Sutton, sono stati rinvenuti nell'abitazione di un familiare. Entrambi i corpi presentano varie ferite da arma da fuoco. L’assassino, secondo gli inquirenti, sarebbe l'ex fidanzato di lei, James B. Horn, 47 anni, ora ricercato dalla polizia. La vicenda ha dell'incredibile. Gli agenti hanno dichiarato di aver ricevuto tre settimana fa la chiamata da parte donna che aveva detto di essere appena riuscita a fuggire dal suo aguzzino che l'aveva tenuta rinchiusa all’interno di una scatola di legno dallo scorso gennaio.
Dopo aver perquisito la casa, la polizia ha effettivamente trovato una grande cassa di legno, ma nel frattempo il sospettato era fuggito. Avrebbe precedenti per violenza sessuale e già nel 1997 aveva rapito la moglie da cui era separato. “La relazione tra i due era passata da ‘consensuale’ a ‘tu non puoi andartene’”, ha spiegato il capo del dipartimento di polizia di Sedalia, John DeGonia. La polizia considera Horn armato e pericoloso e ha messo in guardia i residenti dell’area di Sedalia, specialmente chi vive in prossimità di aree boschive. Secondo gli agenti, il sospetto ha potrebbe aver alterato il suo aspetto facendosi crescere i baffi o una più folta barba.