Rapiva cani, ne beveva il sangue e poi li uccideva: picchiato e arrestato

Rapiva i cani ai loro padroni, ne beveva il sangue da vivi e poi li uccideva. Sono accuse inquietanti quello che hanno portato all’arresto di un uomo in Yemen, dopo essere stato segnalato alla polizia da alcuni suoi vicini a Hudaiydah, nella zona occidentale del Paese. Per lui, come evidenzia il Daily Mail, era stato coniato un nome esemplificativo: il ‘vampiro dei cani’. Quando la polizia ha fatto irruzione a casa sua, lo ha trovato mentre “succhiava il sangue di un cucciolo”, secondo quanto riferisce Emirates 24/7. Nonostante abbia tentato di fuggire, è stato fermato dalla polizia che è riuscita a bloccarlo, grazie all'aiuto di alcuni residenti della zona che ne hanno impedito la fuga. “La polizia ha detto che l'uomo non è dalla regione e parla lingue straniere” evidenzia Emirates24/7.
Le immagini mostrano l'uomo dopo il suo arresto, con quelle che sembrano essere feriti al volto, mentre indossa una tuta sporca ed è legato ad una panchina con una corda. Non è ancora chiaro per quale accusa, l’uomo possa essere incriminato, probabilmente quella di crudeltà verso gli animali. Bere il sangue di animali vivi è un rito che può essere ricondotto a diverse culture indigene e tribali: gli Inuit, che vivono in Canada, Groenlandia e in Alaska, credono che bere il sangue di foca porti benefici per la salute, mentre alcune tribù dell'Africa bevono il sangue di bovini vivi nell’ambito di diversi antichi rituali.