Rabia e Rukia, le gemelline siamesi unite per la testa. Saranno operate tra 2 anni

Indossano gli stessi abitini rossi, e sono praticamente uguali, ma indirettamente la loro somiglianza sta mettendo in pericolo le vite di Rabia e Rukia. Le due gemelline sono nate attaccate per la testa in una clinica in Pabna, Bangladesh, nel mese di luglio. I loro genitori hanno fatto l’amar scoperta solo dopo il parto, quando le piccole sono venute alla luce tramite taglio cesareo e hanno poi trascorso due settimane in terapia intensiva, fino cioè a quando i medici hanno potuto dire con certezza che erano fuori pericolo. Ora Taslima e Mohamed stanno cercando di capire se e come le loro figliolette potranno essere operate. La donna pensava che la sua fosse una gravidanza normale fino al momento del parto. “Alla clinica mi hanno detto che dovevo sottopormi a taglio cesareo. Durante l’intervento ho sentito il medico urlare: ‘sono due bambini!’ E’ allora che ho iniziato a preoccuparmi. Il mio primo pensiero è stato: ‘Come faccio a tenerli? Cosa darò loro da mangiare? Come faccio a prendermi cura di loro?”, ha ricordato Taslima.

I medici stanno monitorando la salute delle gemelline, ma è probabile che per predisporre l’operazione per la separazione chirurgica ci vogliano fino a due anni. “Non sarà un semplice intervento. È un'operazione difficile e complessa e dovrà esserci un lavoro di squadra” ha detto il Professor Rohu Rahim, chirurgo pediatrico della Banghabandhu Sheik Murjib Medical University.