Permette al compagno di stuprare la figlia per avere un bambino: lei non poteva dargliene

Un uomo, adesso 75enne, avrebbe ripetutamente violentato la figliastra a partire dal 1970 ma solo adesso è in corso un processo in Inghilterra sulla vicenda. Un processo durante il quale è emerso che la madre della ragazzina – la vittima aveva 10 anni quando sono iniziati gli abusi – avrebbe permesso all’uomo di compiere le sue violenze pur di farlo diventare padre. Lei, infatti, non poteva più avere figli e sperava di vedere la ragazzina incinta per avere un altro bambino. L’uomo, da parte sua, ha negato gli abusi. Secondo l’accusa – la vicenda è riportata dal Daily Mail – l’uomo avrebbe aggredito la figliastra in casa ma anche in auto, durante il tragitto da casa a un fast food: erano usciti insieme per andare a comprare del pollo fritto da mangiare poi a casa quando a un certo punto l'uomo avrebbe fermato il veicolo e stuprato la bambina.
La madre non avrebbe mai fatto nulla per impedire gli abusi – La Corte ha detto che in seguito alle violenze la ragazzina è rimasta incinta e che la madre, morta nel 1995, non avrebbe mai fatto nulla per fermare il compagno. Per mascherare la gravidanza della ragazzina, la donna e il compagno dissero ad amici e parenti che la giovane aveva avuto un rapporto a una festa con un ragazzo.
L'uomo ha negato di essere il padre del bambino – Anche dopo la gravidanza la ragazzina sarebbe stata costretta a subire abusi da parte dell’uomo, che la minacciava di farle del male o di farne a sua madre. Addirittura la giovane sarebbe stata stuprata in camera sua, mentre nel letto al suo fianco dormiva la sorella. L’uomo, due anni fa, oltre a negare le accuse avrebbe detto di non essere il padre del bambino.