Passeggero pretende più noccioline, aereo costretto ad atterraggio di emergenza

Un volo transatlantico costretto ad un atterraggio di emergenza nel Regno Unito a causa di un passeggero infuriato che chiedeva più noccioline al personale di bordo. È quanto avvenuto su un aereo della compagnia americana United Airlines partito da Roma e diretto a Chicago negli Usa. L'uomo infatti pare non abbia gradito la mancanza di altri snack salati a bordo dopo quelli serviti e ha aggredito verbalmente il personale. In un primo momento altri passeggeri gli hanno dato le loro confezioni per tenerlo calmo ma dopo un po' pare che l'uomo abbia richiesto ancora altri snack tanto da indurre il pilota del velivolo ad usare misure precauzionali.

Quando l'aereo era già sull'oceano il capitano infatti ha deciso di tornare indietro e fare uno scalo di emergenza a Belfast in Irlanda del Nord. Dopo l'atterraggio, infatti, a bordo sono salite le forze dell'ordine che hanno preso in custodia il passeggero. Il contrattempo però è costato molto alla compagnia e ai passeggeri visto che l'aereo ha dovuto rifornirsi nuovamente di carburante e per ripartire si è dovuto attendere 24 ore. I 282 passeggeri sono stati costretti ad aspettare le procedure per il nuovo decollo in aeroporto, dormendo sui pavimenti dei terminal.