Padre lascia annegare la figlia in difficoltà: “Il tocco dei bagnini l’avrebbe disonorata”

AGGIORNAMENTO: In seguito ad alcune verifiche fatte dal Guardian, è emerso che la vicenda ha avuto luogo nel 1996 e sarebbe stata semplicemente riferita da un bagnino. Insomma, a quanto pare si tratta di una notizia vecchia, ritornata in circolo per motivi ancora da chiarire.
Incredibile episodio sulle coste di Dubai, uno dei principali centri degli Emirati Arabi Uniti. Un padre ha lasciato morire la figlia 20enne che stava annegando in acqua e chiedeva aiuto vietando a bagnini e soccorritori di raggiungerla. Il motivo religioso dietro questa scelta dell'uomo è ancora più agghiacciante: perché con il loro tocco gli uomini dei soccorsi avrebbero disonorato la ragazza a vita. A raccontare l'episodio, che risale a diversi anni fa, è il vice-direttore del dipartimento di ricerca e soccorso della polizia di Dubai al sito di informazione Emirates 24/7. Secondo la sua ricostruzione, la ragazza era entrata in acqua per farsi un bagno ma all'improvviso si è trovata in difficoltà e ha chiesto a gran voce aiuto. I bagnini lungo la spiaggia si sono accorti della 20enne e si sono subito mobilitati per soccorrerla ma sono stati fermati con veemenza dal padre. L'uomo infatti si è opposto fisicamente e con aggressività per fermare i soccorritori fino a quando la figlia non è annegata.
"Sosteneva che se fosse stata toccata da quelle mani, sarebbe stata disonorata per sempre" ha spiegato il dirigente della polizia di Dubai, aggiungendo: "Da quando faccio questo lavoro non mi era mai capitato un fatto simile. Faccio ancora fatica a crederci, ciò che è accaduto è vergognoso". L'agente infatti è sicuro che se il padre della ragazza non si fosse opposto i bagninio sarebbero riusciti a raggiungerla in tempo e quindi a salvarla. Per questo l'uomo è stato denunciato e ora sarà processato.