Migliaia di pedofili individuati grazie a Sweetie, una bimba virtuale

Sweetie è una bambina filippina di dieci anni che in poco tempo è stata contattata da decine di migliaia di pedofili su internet pronti a pagare per guardare tramite webcam la bimba che compiva atti sessuali. La bambina però per fortuna era solo virtuale, in pratica era stato creato un profilo con questo nome e queste caratteristiche dalla Ong Terre des hommes che voleva attirare l’attenzione sul problema della prostituzione minorile in rete. L’associazione non governativa in questo modo tra le circa 20mila persone che avevano contattato Sweetie in meno di tre mesi, è riuscita ad identificare oltre mille pedofili in 65 Paesi diversi e una volta messi insieme indirizzi, numeri di telefono e foto li ha inviati all’Interpol. Dall’associazione fanno sapere che non è stato molto difficile raccogliere tutte le informazioni perché i pedofili in rete pensano di poter fare tutto ciò che vogliono perché nessuno li controlla. Secondo i dati dell’organizzazione non governativa infatti negli ultimi anni sono pochi i pedofili in rete che sono stati smascherati e arrestati dalle forze dell'ordine per questo da Terre des hommes insistono affinché le autorità in tutto il mondo facciano molto di più per il problema visto che l'Ong con i suoi soli mezzi è riuscita in poco tempo a identificare mille pedofili.