L’uomo che vuole attraversare a nuoto l’Oceano Atlantico

Si chiama Ben Hooper, è un agente di polizia britannico di 38 anni ed ha deciso di lanciare una sfida estrema: quella di attraversare l'Oceano Atlantico percorrendo a nuoto i quasi 3mila chilometri che separano le coste del Senegal da quelle del Brasile, ovvero il tratto di mare più stretto dell'Oceano che separa il continente americano da Africa e Europa. L'uomo si è preparato per mesi ed ha già raggiuntoDakar, da cui salperà domenica prossima intraprendendo una traversata che durerà, se tutto andrà bene, non meno di cinque mesi. Naturalmente non sarà solo: dovrà nutrirsi, dormire, curarsi ed essere costantemente protetto perché l'avventura non rischi di trasformarsi in tragedia. Per questa ragione sarà accompagnato da una nave di supporto con a bordo dieci persone: medici, cuochi, preparatori atletici e almeno un osservatore del Guinness World Record che certificherà – eventualmente – il risultato.

Hooper ha raccontato di essersi ispirato a due impavidi e coraggiosissimi esploratori inglesi: Ranulph Fiennes , che ha raggiunto entrambi i poli Nord e Sud via terra, e Vivian Fuchs, il primo uomo ad attraversare l'Antartide a piedi. L'ex ufficiale di polizia conta di coprire a nuoto quasi 3mila chilometri indossando una speciale muta che, almeno in linea teorica, dovrebbe renderlo invisibile agli squali che infestano un lungo tratto di oceano. La sua "nuotata" verrà costantemente monitorata e filmata e l'obiettivo dichiarato dall'agente è quello di raccogliere almeno un milione di dollari da donare in beneficienza. Solo un uomo prima di lui è riuscito nell'impresa: il francese Benoit Lecomte, che ha nuotato attraverso l'Atlantico in direzione opposta nel 1998. Il suo record non è però stato riconosciuto poiché, a causa della stanchezza, fu costretto a riposare alle Azzorre per una settimana.