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India: madre e figlia 13enne fermate, rapite e violentate dal branco in strada per ore

Le due donne viaggiavano con la famiglia, l’auto fermata con una scusa, poi la violenza a bordo strada.
A cura di A. P.
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Ennesima brutale aggressione a sfondo sessuale in India, dove nelle scorse ore una donna di 35 anni e la figlia appena 13enne sono state fermate, rapite e violentate in strada per ore da un gruppo di uomini nei pressi di  Bulandshahr, nello stato  settentrionale dell'Uttar Pradesh. Secondo quanto riportano i media locali, la donna e la ragazzina stavano viaggiando di notte in auto con  altri tre componenti della famiglia, tutti maschi, per recarsi nella loro città natale quando sono stati costretti a bloccare la vettura dal gruppo di malviventi.

Questi infatti, nascondenti sul ciglio della strada, hanno gettato un grosso pezzo di metallo contro la macchina costringendo il conducente a fermarsi. Quando l'autista è sceso per esaminare i danni, i criminali però, armi in pugno, l'hanno costretto a girare verso un sentiero sterrato dove è avvenuta la violenza. La banda, composta da almeno cinque uomini, ha legato i maschi e violentato la donna e sua figlia davanti a loro per ore. Infine hanno rapinato la famiglia di denaro contante e altri oggetti di valore prima di scappare. È stata la stessa famiglia a lanciare l'allarme dopo aver raggiunto la più vicina stazione di polizia. Gli inquirenti hanno subito avviato le indagini e identificando dalle foto segnaletiche almeno uno degli aggressori. Sul posto è giunto anche uno speciale team di investigatori.

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