3.185 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il medico condannato a 45 anni di carcere per aver diagnosticato 500 tumori inesistenti

Il dottor Farid Fata è stato condannato a 45 anni di carcere per aver diagnosticato 500 casi di tumore inesistenti in modo da truffare le assicurazioni sanitarie.
A cura di Redazione
3.185 CONDIVISIONI
Immagine

Ha dell’incredibile e del drammatico quanto sta venendo alla luce nel processo contro il dottor Farid Fata, davanti alla corte federale del Michigan. L’uomo, uno stimato oncologo cinquantenne, è stato condannato a 45 anni di carcere per aver diastognicato tumori inesistenti a più di 500 pazienti. Il dottor Fata diagnosticava sistematicamente tumori del sangue (leucemie, linfomi e mielomi) in modo da incassare maggiori rimborsi dalle assicurazioni sanitarie dopo aver sottoposto i pazienti a trattamenti non necessari.

Di fronte alla corte del Michigan il dottore ha ammesso le sue colpe, spiegando di aver somministrato circa 10mila iniezioni di un potente farmaco antitumorale e di aver sottoposto centinaia di pazienti a chemioterapia. Ha poi provato a scusarsi: “Non so come potrei ripagare il danno fatto e non riesco a trovare le parole per esprimere il mio rimorso e la mia vergogna”. Molti sono stati i decessi dopo i trattamenti imposti dall’oncologo, a causa della totale distruzione del sistema immunitario dei pazienti sottoposti a cure delle quali non avevano assolutamente bisogno.

Durissime le reazioni dei pazienti e dei loro familiari all’esterno del Tribunale: in moltissimi si sono presentati con cartelli sui quali erano affisse le immagini delle vittime della follia del dottor Fata e hanno mostrato il loro disappunto per una condanna, 45 anni di carcere, giudicata “non sufficiente”.

3.185 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views