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I piloti si addormentano: aereo salvato dal sistema automatico

Polemica in Regno Unito per quanto accaduto su un Airbus 330 da 325 posti. Entrambi i piloti si sono concessi una pennichella, facendosi sostituire dal computer. La giustificazione: “Venivo da una serie di turni molto lunghi”.
A cura di Biagio Chiariello
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Polemica in Regno Unito per quanto dichiarato da un pilota civile: durante un volo di linea, sia lui sia il suo collega ai comandi si sono letteralmente addormentati, lasciando che a gestire le manovre fosse il sistema automatico. La rilevazione è stata fatta direttamente all'Autorità Nazionale per l'aviazione. L'equipaggio è infatti tenuto a comunicare ogni avvenimento potenzialmente pericoloso avvenuto in cabina di pilotaggio. Il nome dei due "dormiglioni" dell'aereo in questione e della compagnia sono stati tenuti sotto stretto riserbo. Tuttavia, si sa che il "misfatto" è avvenuto su un Airbus A330 da 325 posti. Due solo società dispongono di questi modelli: la Virgin e la Cook Airlines. La prima ha preferito non commentare la notizia. La seconda ha assicurato che non era un suo velivolo.

 "Venivo da una serie di turni molto lunghi, con un riposo di sole sette ore – ha raccontato uno dei due piloti – e così ho deciso di concedermi una pausa ristoratrice. Solo quando mi sono svegliato mi sono accorto che anche il mio collega si era addormentato, lasciando i comandi al pilota automatico. Ed entrambi non ci siamo resi conto di quanto avessimo dormito". Ad ogni modo, tutto è andato liscio. I passeggeri non si sono neppure accorti che chi li portava a casa era il sistema automatico dell'aereo.

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