I giapponesi non amano il sesso: quasi un adulto su due non l’ha mai fatto in vita sua

I Giapponesi? Sono poco interessati al sesso, molto di più al lavoro. E' il risultato di uno studio effettuato dall'Istituto nazionale di ricerca sulla sicurezza sociale e la popolazione nipponica, secondo cui – su un campione 5.276 giovani non sposati – il 42% dei maschi e il 44,2% delle femmine hanno ammesso di essere ancora vergini, cioè di non aver mai avuto un rapporto sessuale completo in tutta la vita. Ma oltre ad essere disinteressati al sesso, i giovani nipponici sembrano ancor meno interessati alle relazioni sentimentali stabili. Il 69,8% dei ragazzi, infatti, ha ammesso di non avere alcuna relazione sentimentale in atto, percentuale sensibilmente più bassa tra le donne: 59,1%. Nel 2011, quando era stata realizzata la stessa ricerca, il 36,2% delle donne e il 38,7 degli uomini interpellati sostenevano di non aver mai fatto sesso. Il 48,6% dei maschi e il 39,2% delle donne invece non aveva partner. Il sondaggio non prende in considerazione le coppie omosessuali, ma dimostra che nel giro di cinque anni la situazione è decisamente peggiorata, dimostrando come i giapponesi siano sempre più disinteressati al sesso.
Come sta accadendo in Italia, infatti, in Giappone c'è un serio problema di bassa natalità, che si accompagna a un progressivo invecchiamento della popolazione (quello giapponese è il popolo più anziano del mondo). Esattamente come sta facendo il nostro governo, anche quello nipponico – probabilmente con molte meno figuracce comunicative – ha dichiarato di voler fortemente incrementare il tasso di natalità: il primo ministro Shinzo Abe ha lavorato affinché venissero elargiti incentivi fiscali alle giovani coppie in attesa di un figlio, predisponendo anche servizi per l'infanzia – come gli asili nido – di alto livello. La campagna è stata intrapresa da qualche anno ma finora non sembra aver sortito gli effetti sperati: un gran numero di intervistati ha dichiarato di volere un figlio, ma di preferire aspettare ancora qualche anno: il numero di coloro che sembrano intenzionati a dilatare i tempi è piuttosto alto anche tra le donne: quelle che lavorano e possono sperare in una brillante carriera sono in deciso aumento.