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Fu ucciso a sei anni e ritrovato nudo nel bosco, dopo 20 anni la polizia arresta un uomo

Per l’omicidio del piccolo Rikki Neave la polizia inglese accusò la madre poi assolta al processo. Ora il caso si riapre con l’arresto di un trentenne, ancora adolescente al momento dei fatti.
A cura di A. P.
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Rikki Neave era un bambino britannico di appena sei anni quando più di due decenni fa fu ritrovato senza vita in un bosco poco lontano da casa completamente nudo. Ora a distanza di 22 anno da quell'episodio gli investigatori hanno riaperto il caso arrestando un uomo sospettato dell'omicidio. Secondo quanto raccontano i giornali locali, si tratterebbe di un trentenne la cui identità non è stata resa nota e dunque di un ragazzo adolescente all'epoca dei fatti contestati. Rikki era stato visto l'ultima volta il 28 novembre del 1994 quando aveva lasciato la sua casa nella tenuta Welland a Peterborough, nella contea del Cambridgeshire, per andare a scuola. Solo il giorno dopo il suo corpo nudo e senza vita fu ritrovato in un vicino bosco mentre il suo abbigliamento fu recuperato da un bidone della spazzatura

Per il delitto del piccolo era stata accusata la madre, la 46enne Ruth, che però fu scagionata dalla giuria. La donna, anche se ammise maltrattamenti sul piccolo e sugli altri figli e per questo fu condannata a sette anni di carcere, ha sempre sostenuto che l'assassino fosse ancora libero e in circolazione. Dopo alcune denunce e vari appelli anche in tv, alla fine nel giugno scorso gli investigatori hanno aperto il caso che poi nei giorni scorsi ha portato al primo arresto per l'omicidio del piccolo Rikki Neave

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