Distrae gli studenti, scuola vieta di portare l’acqua in classe: “Bevete durante la pausa”
In molte scuole vi è l'obbligo di non portare cibo da casa e soprattutto di non consumarlo in classe, compresi snack, biscotti e cracker, per evitare distrazioni durante le lezioni. L'ordinanza di una scuola superiore britannica però va molto oltre e impone a tutti gli studenti di non portare in classe nemmeno l'acqua. Accade alla Garstang Community Academy di Preston, nel Lancashire, dove la dirigenza scolastica ha vietato espressamente qualsiasi bottiglia o contenitore contenente acqua sostenendo che la presenza di questi oggetti in classe è fonte di grande distrazione tra i ragazzi. "Avevamo dato questa possibilità durante l'ondata di caldo dell'anno scorso ma sfortunatamente la presenza di bevande sui tavoli ha recentemente dimostrato di essere una distrazione per alcuni giovani e sta compromettendo il loro apprendimento durante le lezioni" ha dichiarato infatti il preside dell'istituto, Alasdair Ashcroft, parlando con i giornali locali.
Il divieto è stato introdotto dopo numerosi reclami da parte degli insegnanti secondo i quali gli alunni spendevano troppo tempo a "scherzare" con bottiglie d'acqua in classe invece che concentrarsi sulle lezioni. La trovata ovviamente non è piaciuta ai ragazzi ormai abituati a portarsi dietro le bottigliette e a bere a volontà anche durante le lezioni. "Agli studenti è stato chiesto di tenere le bottiglie d'acqua nei loro zaini e di cogliere le occasioni di libertà tra le varie lezioni per bere" ha aggiunto il dirigente scolastico, assicurando: "L'acqua è ancora ampiamente disponibile prima delle lezioni e durante le pause e l'ora di pranzo, può essere comprata in sala mensa o portata via gratuitamente dai tre punti di distribuzione sparsi per la scuola".
