Siria, 100 morti in un solo giorno. Dall’Onu: “Mettere fine alle violenze” (VIDEO)

Damasco e la Siria continuano ad essere lo sfondo di una guerriglia urbana senza interruzioni. Negli ultimi giorni le violenze sono state sempre più protagoniste mentre si rincorrevano le notizie di una eventuale fuga di Assad in Russia. Nella sola giornata di ieri, secondo l’Osservatorio siriano dei diritti umani, sono state uccise almeno altre 100 persone che si aggiungono alle tante altre vittime degli ultimissimi giorni. In mezzo a questi sono tanti i civili caduti soprattutto tra Damasco e Homs sotto i colpi delle forze di sicurezza fedeli al regime di Assad.
Oggi la riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu
Oggi al palazzo di vetro di New York si terrà la riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu che valuterà il piano della Lega Araba per mettere fine alle violenze in Siria. La bozza del piano dell’organizzazione, che chiede al presidente Assad di dimettersi è stato però già contestato dalla Russia che ha il diritto di veto come membro permanente del Consiglio di sicurezza Onu. A favore, invece, si sono pronunciati Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna e Portogallo. Per la Casa Bianca ormai la caduta del regime di Assad è inevitabile avendo ormai perso il controllo del Paese.