Senato: il calendario dei lavori di questa settimana
I lavori che l'assemblea di Palazzo Madama ha in programma per questa settimana prenderanno il via nella giornata di domani, martedì 7 febbraio, e si concluderanno giovedì 9 febbraio. Nei prossimi giorni i senatori saranno alle prese con la terza relazione intermedia sull'attività della Commissione d'inchiesta sugli infortuni del lavoro e sulle morti bianche; con la mozione Gasparri, riguardante i ritardi dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni alle imprese; con la mozione Vallardi in materia di prodotti agroalimentari.
Le sedute avranno luogo a cavallo di martedì e giovedì, e precisamente: martedì 7 febbraio dalle ore 16 alle 20; mercoledì 8 febbraio dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 20; giovedì 9 febbraio dalle 9.30 alle 14. Per giovedì 9 febbraio, a partire dalle ore 16, sono previste interpellanze e interrogazioni.
INFORTUNI SUL LAVORO- "Terza relazione intermedia sull'attività svolta dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo alle cosiddette morti bianche". La relazione (253 pagine), disponibile sul sito ufficiale del Senato, parte dal presupposto che "sebbene il fenomeno degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali in Italia abbia mostrato negli ultimi anni un trend decrescente, il che rappresenta un segnale certamente positivo, i numeri restano tuttavia ancora troppo elevati ed inaccettabili per un paese civile". La relazione è stata approvata dalla Commissione nella seduta dello scorso 17 gennaio 2012
RITARDI NEI PAGAMENTI DELLE P.A- "Discussione della mozione n. 519, Gasparri, ed altre connesse, sui ritardi nei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni". Il Presidente del Pdl al Senato Maurizio Gasparri, assieme ad altri suoi colleghi, intende riportare l'attenzione sui "tempi medi di pagamento da parte delle Pubbliche amministrazioni per somministrazioni, prestazioni, forniture e appalti" che nel nostro Paese raggiungono livelli intollerabili "sia in termini comparativi che in termini di sostenibilità per le imprese fornitrici e prestatrici di opere e servizi". Ecco quindi che viene chiesto al governo di elaborare "misure di carattere strutturale che impediscano l'accumularsi di ulteriori debiti da parte delle Pubbliche amministrazioni", considerando sia il quadro normativo europeo, sia che le imprese vantano crediti nei confronti delle amministrazioni per importi che vanno dai 60 agli 80 miliardi.
AGROALIMENTARE: TUTELA DEI PRODOTTI E DEI PRODUTTORI- "Discussione della mozione n. 538, Vallardi, in materia di prodotti agroalimentari". Vallardi, assieme agli altri firmatari della mozione, chiede al governo di valutare la possibilità di adottare una serie di iniziative che garantiscano "riequilibrio dei rapporti interni alla filiera agroalimentare", con l'obiettivo anche di contrastare i "comportamenti lesivi a danno delle piccole e medie aziende" che più di altre soffrono l'eccessivo ritardo nei pagamenti da parte degli operatori forti. Vallardi chiede anche al governo di impegnarsi a "promuovere e facilitare l'esportazione di prodotti realizzati nel nostro Paese con materie prime ed occupazione locale", e allo stesso tempo di scoraggiare le iniziative imprenditoriali che, mettendo in commercio prodotti che non presentano" tipicità ed originalità proprie delle eccellenze del territorio del nostro Paese", fanno di fatto concorrenza sleale ai produttori nazionali.
