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Russia. Picchiata barbaramente da 5 coetanee, 14enne non potrà più avere figli

Liza è stata adescata e portata nella periferia di Mineralnye Vody. Credeva di incontrare lì Dima, un ragazzo di cui si era innamorata, e di fare una passeggiata con lui. Ma le cose sono andate molto diversamente…
A cura di Biagio Chiariello
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Una studentessa è stata picchiata così duramente che i medici le hanno fatto capire che è improbabile che potrà avere figli in futuro. Liza, una 14enne russa della città di Mineralnye Vody, nella regione sud-occidentale di Stavropol Krai, sarebbe stata attirata con l'inganno da un ragazzo di cui era innamorata: “Vediamoci in quel posto”. Ma li, invece di un momento romantico, ha trovato cinque coetanee che l’hanno assalita brutalmente. Un supplizio durato ben tre ore e filmato con uno smartphone da una delle sue aguzzine.

Lisa è stata colpita con calci e pugni alla testa, al ventre, e nelle parti intime. Il video (che abbia preferito non mostrare) comincia con una delle ragazze che colpisce la vittima alla testa, prima che questa cada a terra e venga colpita con violenti calci alla schiena e all’addome. Un’altra componente del gruppo salta sulla testa della 14enne, schiacciandole il capo sull’asfalto. Seguono interminabili minuti di percosse e insulti, poi un ragazzo (verosimilmente quello di cui Liza era innamorata) la trascina via.

L’unica colpa di Lisa sarebbe quella di aver parlato male a scuola di una di loro. Dopo il pestaggio, la giovane ha trovato la forza di recarsi al pronto soccorso di zona, dove è arrivato l’amaro verdetto medico: Lisa, che è stata immediatamente portata in terapia intensiva, oltre ad una commozione cerebrale, ha riportato gravissime lesioni agli organi interni, che le impediranno di diventare mamma. Le immagini del pestaggio, che sono state postate sui social da alcune delle persone coinvolte, sono già al vaglio degli inquirenti, che hanno rintracciato i responsabili di queste riprovevoli azioni, e starebbero già procedendo con le indagini di rito.

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