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Violenta una cliente al centro massaggi: 37enne condannato a 6 anni

L’uomo, un massaggiatore di 35 anni, è finito a processo con l’accusa di violenza sessuale ed è stato condannato a sei anni. Ancora aperto il procedimento per le violenze su un’influencer.
A cura di Beatrice Tominic
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Condannato a sei anni per violenza sessuale il massoterapista professionista accusato di aver abusato di due clienti nel centro massaggi. La sentenza riguarda solo uno dei due casi. Per l'altra accusa di stupro, ai danni di una modella e influencer avvenuta nel maggio 2022, è ancora in corso il procedimento.

La ragazza, una ventunenne con un seguito di 30mila followers sui social network, era stata ricevuta nello studio del massaggiatore. Ha iniziato a spogliarsi, ma poi, anziché ricevere il trattamento di massoterapia, sono iniziati gli abusi. E la ragazza è scappata per strada, chiedendo aiuto. L'uomo è stato arrestato e, dopo qualche ora, è arrivata la seconda denuncia. Per questa ragione trentacinquenne è finito a processo. Ed è stato condannato a sei anni per violenza sessuale.

La seconda denuncia

Dopo la denuncia della modella e influencer è stato avviato il processo. Poche ore dopo l'arresto, però, un'altra donna, una cinquantacinquenne, ha denunciato il massaggiatore. Lo ha accusato di aver fatto la stessa con lei, sempre durante un appuntamento per dei massaggi, nel suo studio. Nei confronti del massoterapista è stato aperto un processo anche per questa seconda accusa. Ed è arrivata la sentenza di condanna da parte dei giudici della quinta sezione penale.

Il processo: la difesa e il racconto della ragazza

Durante il processo battaglia si è difeso dicendo che sarebbero le clienti a lanciargli dei segnali. A conferma di quanto dichiarato, ha chiamato a testimoniare due clienti, un uomo e una donna. Questo è ciò che sarebbe avvenuto con la cinquantacinquenne. Ma la tesi è stata respinta dal pm che ha sollecitato sei anni di reclusione per l'uomo.

Anche la giovane è stata ascoltata nel corso del dibattimento. "Non è vero, è successo all'improvviso – ha dichiarato in aula la giovane – Sto ancora male e ho continui attacchi d'ansia", ha aggiunto, come spiegato da il Corriere della Sera. La conclusione del processo è attesa per il prossimo 26 settembre.

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