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Donna e neonata morte a Villa Pamphili

Villa Pamphili, si cerca la valigia di Kaufman nel Tevere: forse contiene indizi utili al delitto

Kaufman si sarebbe sbarazzato del suo trolley prima di partire per la Grecia, l’ipotesi è che contenga indizi riconducibili alla morte di Anastasia e della piccola Andromeda a Villa Pamphili. Investigatori e sommozzatori cercano i bagagli in acqua e tra le baracche dei senzatetto.
A cura di Alessia Rabbai
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Anastasia, Andromeda e Kaufman
Anastasia, Andromeda e Kaufman
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Gli investigatori cercano le valigie di Anastasia Trofimova, Kaufman e della piccola Andromeda nel Tevere. Con l'aiuto dei sommozzatori, coordinati dal pubblico ministero Antonio Verdi e dall’aggiunto Giuseppe Cascini, scandagliano il fondale e perlustrano le banchine alll'altezza di Ponte Garibaldi, tra le baracche dei senzatetto, alla ricerca dei loro oggetti personali.

I bagagli dei tre non sono stati infatti ritrovati. Potrebbero essere utili agli inquirenti per mettere insieme altri tasselli del puzzle sulla vicenda di madre e figlia trovate morte a Villa Pamphili lo scorso 7 giugno. Nel frattempo Kaufman, arrestato a Skiathos e in carcere in Grecia, oggi parteciperà all'udienza per l'estradizione. Dovrebbe arrivare in Italia nelle prossime settimane.

Ricerche in corso nel Tevere a Ponte Garibaldi

Come riporta La Repubblica gli investigatori nello specifico cercano gli effetti personali di Francis Kaufmann, indagato per l'omicidio della bambina di undici mesi. Nessuna delle valigie è stata ritrovata, né quella di Anastasia e della figlia, né il trolley di Kaufman con il quale è stato visto camminare in strada quando la piccola era già morta. Sarebbe stato visto infatti dirigersi verso Ponte Garibaldi.

Kaufman si sarebbe sbarazzato del trolley

È in quel punto esatto del Tevere che sono in corso le ricerche: l'ipotesi è che Kaufman se ne sia sbarazzato lanciandole nel fiume. Ma non si esclude per ora anche che, lasciati i bagagli incustoditi, qualche bisognoso ignaro se ne sia appropriato pensando di approfittare dei vestiti al loro interno, per questo si ispezionano anche le baracche.

Quando Kaufman ha raggiunto l'aeroporto di Fiumicino e stava per imbarcarsi per la Grecia, dove poi effettivamente è riuscito ad arrivare, non aveva con sé la sua valigia. Da capire il motivo per il quale non abbia portato il bagaglio con sé e si sia presumibilmente disfatto dei suoi effetti personali, se perché al suo interno sapeva che c'erano indizi riconducibili alla morte delle due vittime.

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