Tensione al centro Mondo Migliore, migranti cercano di scappare: “Dateci i risultati dei tamponi”
I migranti ospiti del centro d'accoglienza Mondo Migliore di Rocca di Papa hanno protestato questa mattina per il mancato arrivo dei risultati dei tamponi e qualcuno di loro ha cercato di scappare dalla struttura. Sul posto è dovuta intervenire la polizia. A far scattare la tensione davanti al cancello del centro sarebbe stato un gruppetto di ragazzi che si trova in quarantena e tuttora in attesa dei risultati del tampone di controllo: "Dateci i risultati, vogliamo uscire", hanno gridato. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Frascati e i colleghi del Reparto Mobile. "Le 20 persone ospiti del Centro, quasi tutti di nazionalità nigeriana, hanno inscenato una protesta pacifica per chiedere il risultato del terzo tampone effettuato per il Covid. Ricordiamo che sono tutti negativi ai primi 2 tamponi e che sono in quarantena da 19 giorni invece che da 14 come di regola. La manifestazione pacifica si sta svolgendo davanti al cancello di ingresso di Mondo Migliore ma restando all'interno del Centro", ha ricostruito in una nota il direttore del centro, Domenico Alagia, della cooperativa San Filippo Neri.
Vicesindaca Cimino: "Tempestivo intervento della polizia ha bloccato ogni tentativo di fuga"
"Il tempestivo intervento delle Forze di Polizia ha consentito di bloccare ogni tentativo di fuoriuscita dal centro. Ciò nonostante, il clima è rimasto teso per tutta la mattina. Vista la situazione di stallo nell'invio dei risultati dei tamponi, dopo una serie di comunicazioni intercorse con il neoprefetto di Roma Matteo Piantedosi, ho deciso di entrare nel centro per parlare direttamente ai migranti. Alla presenza delle Forze dell’Ordine e dei responsabili della struttura, affiancata dai mediatori culturali del centro, ho spiegato punto per punto come stanno le cose", ha dichiarato la vicesindaca di Rocca Di Papa, Veronica Cimino, anche lei sul posto.
Il rispetto della legge non ha colore, né esistono deroghe o scorciatoie, chi non rispetta la legge sarà perseguito. Occorre attendere gli esiti delle analisi (compreso quelle del terzo tampone);• situazioni come quelle di questa mattina non abbreviano i tempi, ma allungano la permanenza nella struttura da parte degli ospiti. Solo in presenza di dati certi e inequivocabili da parte della ASL RM6 si procederà con i provvedimenti conseguenti, che potranno consentire agli ospiti negativi di uscire dal centro", ha spiegato ancora Cimino.
